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Non-profit in provincia di Firenze
Sviluppo sostenibile, gli studenti delle superiori fiorentine a lezione di economia circolare
Oltre 600 i ragazzi e le ragazze di 6 scuole coinvolti in un progetto realizzato dall’associazione Ucid Firenze con il contributo di Fondazione CR Firenze
Si chiama “L’economia circolare va in classe” il progetto realizzato con il contributo di Fondazione CR Firenze che ha coinvolto direttamente le scuole e in particolare gli studenti per riprogettare business e stili di vita in grado di eliminare alla radice il concetto di rifiuto, di cui domani dalle ore 10 si tiene l’ultimo appuntamento in diretta social (http://bit.ly/ccyt2020 youtube e http://bit.ly/ccfb2020 facebook).

L’iniziativa ha coinvolto sei importanti scuole superiori dell’area fiorentina. Oltre seicento studenti hanno elaborato più di cinquanta idee progettuali in linea con i principi dell’economia circolare e del programma d'azione per le persone, il pianeta e la prosperità dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo sostenibile.

Il progetto è stato realizzato dall’associazione Ucid Firenze col supporto scientifico di CircularCamp. “L’economia circolare va in classe” è un’esperienza formativa che coinvolge la comunità. Gli studenti sono stati stimolati con brevi “talk” d’impatto tenuti da esperti e coinvolti nella pratica con laboratori esperienziali coordinati da chi vive ogni giorno, sul campo, l’economia circolare. Teoria, pratica ma anche esperienza diretta a vere e proprie sfide lanciate agli studenti per ripensare al mondo come lo conosciamo.

Gli istituti scolastici coinvolti sono stati I.P.S.S.E.O.A. Bernardo Buontalenti – ISI Leonardo da Vinci - IIS Sassetti Peruzzi - Isis Russell-Newton - Istituto Salesiano dell’Immacolata - Itt Marco Polo, per un totale di circa 600 studenti, che hanno elaborato oltre 50 idee progettuali, dal cibo senza sprechi, alla circular farm, alla moda sostenibile, al turismo, alla plastica, alla chimica di base, alla scienza dei materiali, al ripensamento del concetto di rifiuto.

Il progetto è stato pensato per valorizzare l’incontro fra studenti ed esperti ma ampiamente riprogettato per garantire sicurezza ai partecipanti. La nuova edizione in didattica a distanza, tuttavia, si è rivelata particolarmente interessante per essere riuscita a coinvolgere nelle attività anche le famiglie degli studenti. Un maggiore senso di comunità grazie all’interazione on-line e tramite l’incontro-confronto che ha permesso di recuperare la dimensione orizzontale della formazione.

“L’economia circolare è un’immensa opportunità per famiglie e imprese. Per ‘fare la cosa giusta’ non è sufficiente impegnarsi a ridurre l’impatto negativo sul pianeta. Oggi finalmente abbiamo la possibilità di andare oltre, di costruire una società migliore capace di generare addirittura un impatto positivo” - ha affermato Lorenzo Sciadini, presidente dell’associazione “CircularCamp” e referente scientifico del progetto. “Questa è stata l’idea del progetto. Ma è importante che imprese e giovani siano sempre più vicini e uniti nell’affrontare in modo creativo le sfide transgenerazionali”.

“Il progetto rappresenta una prima ed esclusiva esperienza di diffusione nella scuola per gli studenti dei principi fondamentali della transizione all’economia circolare previsti dallo stesso programma NextGenerationEU (07.2020)”, come ha espresso il presidente dell’Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti di Firenze Marco Bitossi, “un’esperienza che ci auguriamo di poter riproporre anche nel corso del prossimo anno scolastico 2021-2022”.

Un ringraziamento a tutti coloro che con passione ed impegno hanno ideato attuato il progetto a partire dagli studenti, ai loro insegnanti, alle famiglie e agli esperti tutti coinvolti in questo cambiamento epocale.

22/04/2021 14.00
Non-profit in provincia di Firenze


 
 


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