Comune di Certaldo
Certaldo. Mnemodecameron, un prontuario per le cento novelle del Boccaccio fra testi e cartoline
L'opera, che affonda le radici nelle letture del Decameron a Casa Boccaccio, è a cura dell'artista Carlo Romiti
Dall'esperienza delle letture dedicate al Decameron nelle sale di Casa Boccaccio a cura dell'associazione Polis - L'Oranona Teatro a un libro pronto a raccogliere immagini e testi per realizzare una 'sintesi' eccellente e originale della celebre opera di Giovanni Boccaccio. Tutto questo è "Mnemodecameron. Prontuario per le cento novelle", opera realizzata con illustrazioni e testi dell'artista gambassino Carlo Romiti. Il volume è stato finanziato in gran parte dall'Ente Nazionale Giovanni Boccaccio e in parte dal Comune di Certaldo e dall'autore stesso.
Protagonisti del progetto, dove l'arte e il colore sono interpreti inedite delle parole del letterato, cento cartoline raffiguranti ognuna una novella del Decameron e i rispettivi brevi riassunti dell'argomento della novella. L'idea è quella di una sorta di 'riassunto' illustrato della più conosciuta opera del novelliere.
"Questa pubblicazione è per il Comune motivo di grande orgoglio - ci tiene a sottolineare il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini - E' maturata a fianco e in parallelo alle letture del Decameron che l’associazione Polis tiene ogni mese da oltre dieci anni in Certaldo alto, mettendo al centro la cultura. Le cartoline, che Carlo Romiti ha ideato per omaggiare il pubblico dopo la lettura di ogni novella, vengono raccolte in un volume e restano testimonianza del progetto culturale che mette insieme recitazione, musica e letteratura. Mnemodecameron è quindi qualcosa di più di un Decameron ipersintetico".
"Cento immagini ispirate alle cento novelle del Decameron, accompagnate da cento rapide sintesi del loro contenuto, espresse in una lingua che rivendica orgogliosamente la sua toscanità, il suo lignaggio antico - spiega il professor Zamponi - Da qui il titolo Mnemodecameron, per indicare la volontà di allestire un libro-prontuario che aiuti rapidamente la memoria di chi abbia desiderio di ricercare una determinata novella e voglia assicurarsi della sua natura e del suo contenuto. L’Ente Nazionale Giovanni Boccaccio ha dato un pieno appoggio, contribuendo alla sua pubblicazione, per adempiere a una finalità che si impone a tutti gli enti di cultura in forme ormai irrinunciabili, restituire a una più vasta comunità l’oggetto del proprio lavoro e della propria ricerca".
"Tutto ha avuto inizio con le letture delle Novelle - spiega Romiti, autore del prestigioso volume - Si è creato una sorta di teatrino da camera in casa Boccaccio, dove cinquanta spettatori ogni mese hanno avuto l’occasione di godersi il Decameron raccontato. Per ogni novella c’è una cartolina con una mia illustrazione e, arrivati alla decima giornata, è venuta spontanea l’idea di metterle tutte insieme in una raccolta. Questo libretto vuole essere la risposta, per esempio, alla domanda: “Qual è quella della Salvia o della cassapanca?” oppure “Qual è l’argomento della settima novella della nona giornata?” Con l’aiuto dell’immagine e di una sintesi essenziale le novelle si ritrovano con facilità e può diventare per qualcuno uno stimolo in più per passare all’originale".
09/06/2021 10.19
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