Esercito Rfc Toscana
“PRIMA” DI MUSICHE RISORGIMENTALI: ECCO L’OMAGGIO DELLA BANDA DELL’ESERCITO ALTRICOLORE
Una studentessa albanese vince il concorso del Rotary per il miglire Sms sulla Bandiera italiana
Con un inedito e applauditissimo concerto di musiche risorgimentali, la Banda dell’Esercito diretta dal maestra Fulvio Creux ha festeggiato ieri al Teatro Goldoni di Firenze i 210 anni del Tricolore italiano, nato il 7 gennaio 1797 per decreto del parlamento della repubblica cispadana. L’iniziativa della manifestazione è stata ancora una volta dei Rotary club fiorentini, che da cinque anni promuovono eventi celebrativi in occasione della ricorrenza nazionale del 7 gennaio e che quest’anno hanno ottenuto la piena collaborazione dell’Esercito.
Nella suggestiva cornice dello storico teatro di via Santa Maria, sono riecheggiate note risorgimentali di brani legati a Firenze e alla Toscana, alcuni dei quali scritti da quel Michele Novaro, l’autore un po’ dimenticato di “Fratelli d’Italia”. Presentato dall’ottimo Michele D’Andrea, convinto narratore della storia delle melodie legate al quel periodo storico, sono riecheggiate anche note cantate dal tenore Leonardo De Lisi e dalla giovane soprano Rosita Santi, come pure la Marcia d’ordinanza del Granducato di Toscana, un bozzetto popolare basato sul tema forse più celebrativo del nostro Risorgimento: “Addio mia bella addio” le cui parole furono scritte proprio a Firenze.
Ma non solo cultura musicale è echeggiata domenica sera al Goldoni, dove sono arrivati oltre trecento invitati, accolti dal generale di Corpo d’Armata Luigi Colaneri, Ispettore per il Reclutamento e le Forze di completamento dell’Esercito: “un tempo – ha detto tra l’altro - quando per le strade cittadine sfilava la Bandiera la gente si fermava in segno di rispetto per salutarla. Speriamo di tornare presto a quelle belle emozioni”. Per il Rotary gli onori di casa sono stati fatti dal Governatore del 2070° Distretto Paolo Margara e dai presidenti di tutti i dodici club fiorentini dell’Area medicea. Visibilmente soddisfatto per la manifestazione il prefetto di Firenze dottor Andrea De Martino, che ha sottolineato la costante necessità di avvicinare il mondo giovanile al senso della Bandiera nazionale. Tra i presenti anche il presidente del Consiglio Regionale Riccardo Nencini, l’assessore comunale Eugenio Giani e, alla sua prima uscita pubblica a Firenze, il neo questore Francesco Tagliente.
Da Kabul è arrivata in diretta una telefonata dell’Ambasciatore d’Italia Ettore Sequi, che doveva essere presente alla serata ma che è stato da ultimo trattenuto in Afghanistan. Dopo aver salutato “dal vivo” il presidente Nencini, che recentemente è stato a Kabul, Sequi ha detto ai rotariani fiorentini che “i vostri sentimenti di servizio per il Popolo afghano sono ben noti qui e sono stati adeguatamente valorizzati in occasione dell’iniziativa del Rotary di ospitare a Firenze nel giugno scorso alcuni dottori e dottoresse afghani affinchè potessero perfezionarsi presso strutture sanitarie cittadine”. Un’esperienza che – ha detto Sequi riferendo parole del ministro della sanità afgano – tra le “più significative e utili nel settore della formazione che sia stata fatta negli ultimi anni”.
E’ una giovane studentessa di origine albanese ma residente da anni a Fucecchio la vincitrice del primo premio del “Una bandiera un sms” istituito per la prima volta dal Rotary in favore degli studenti delle scuole superiori della provincia di Firenze, con la collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale della Toscana. Agli studenti è stato chiesto, in luogo dell’ormai tradizionale tema, di mandare un “messaggino” con un pensiero sul Tricolore. G.K. della 2A del liceo Scientifico Checchi di Fucecchio, figlia di un lavoratore delle concerie, si è aggiudicata il primo premio con un pensiero sintetico e efficace: “La bandiera italiana …tutti noi”. Un valore tanto più di rilievo se concepito come rispetto e affermazione dell’avvenuta intergrazione della sua famiglia in Italia. Il 2° premio è andato a due allieve (C.L. e C.P.) dello scientifico “Russel Newton” di Scandicci, mentre il 3° ad un allievo (E.B.) dello scientifico della Scuola Militare Douhet di Firenze. Alle classi di appartenza è andato un personal computer offerto dalla Computer Discount.
Alla realizzazione dell’evento ha contribuito anche la Galileo Avionica, una società di Finmeccanica leader internazionale nel settore difesa e sicurezza, ed erede del glorioso marchio fiorentino “Officine Galileo”. Renzo Meschini, Amministratore Delegato e Direttore Generale, ha tracciato un quadro aggiornato della società sottolineandone la produzione non solo nel tradizionale comparto della difesa ma anche in quello civile.
08/01/2007 19.50
Esercito Rfc Toscana