Tornare a dare un “centro” a spazi comunitari significativi come Mercatale e Sant’Ippolito per favorire l’aggregazione sociale ma anche la promozione del territorio. Questo l’obiettivo di RiVernio, un progetto promosso dal Comune di Vernio e condotto dagli architetti Cosimo Balestri, Emanuele Barili e Olivia Gori dell’Associazione Ecòl, che sarà presentato giovedì 2 dicembre, alle 21 nella Galleria del palazzo comunale.
“l Comune di Vernio vuole valorizzare spazi comunitari che costituiscono un patrimonio identitario fondamentale - spiega il sindaco Giovanni Morganti con l’assessore all’Urbanistica Pierluigi Amerini - Abbiamo deciso di sostenere l’indagine di Ecòl per avviare un percorso che puntasse l’attenzione prima di tutto su Mercatale e Sant’Ippolito. Sicuramente fondamentale è il coinvolgimento dei cittadini e di tutti coloro che vivono o lavorano in questi spazi preziosi che appartengono a tutti e che tutti insieme vogliamo provare a ripensare”.
“Negli ultimi dieci anni - spiega il referente di Ecòl, Olivia Gori - la riprogettazione degli spazi pubblici ha guadagnato notevole importanza nel panorama internazionale e anche italiano. La riqualificazione delle periferie, l’urbanistica tattica, il recupero dei borghi, sono solo alcuni dei filoni che negli ultimi anni hanno ricevuto maggiore attenzione. Poi, durante lo scorso anno a questi temi si sono aggiunte tutte le riflessioni legate alla pandemia, e dunque l’importanza degli spazi condivisi nelle aree residenziali, la vita di prossimità, le attività all’aria aperta, i luoghi di condivisione e di incontro”.
A differenziare questa attività progettuale è il nuovo e più ampio livello di coinvolgimento dei cittadini, che sono chiamati a partecipare in varie forme ai processi di rigenerazione urbana e creazione dello spazio pubblico. Sono due in particolare le frazioni del Comune di Vernio prese in esame nello studio con suggestioni di trasformazione future: Mercatale e Sant’Ippolito. Per Mercatale, la necessità primaria è di ricreare un centro cittadino da poter vivere quotidianamente come luogo di socializzazione e incontro, e per ospitare manifestazioni storiche legate alla tradizione. Anche il rapporto con il fiume Bisenzio verrebbe valorizzato, con nuovi percorsi panoramici affacciati sul patrimonio naturalistico della Valbisenzio. Per Sant’Ippolito si ipotizza la creazione di un percorso pedonale panoramico che dal parcheggio attrezzato del Cimitero conduca fino al cuore del borgo storico, nella nuova piazza della Pieve. Emerge anche in questo caso il bisogno di ritrovare la socialità, la dimensione d’identità e aggregazione, valorizzando la dimensione paese.
“L’input per questo percorso - aggiunge l’architetto Gori - è partito in conseguenza alla rivalutazione degli spazi di socialità che ci siamo accorti essere venuti a mancare nel periodo della pandemia. Per sopperire a tale necessità sono dunque state progettate nuove idee in linea con gli asset di sviluppo internazionale per proporre esempi di architettura in luoghi abbandonati o comunque da valorizzare in territorio appenninico, seguendo specifiche linee guida per ritrovare il rapporto tra natura, infrastruttura e socialità”.
Per partecipare è necessario registrarsi su: www.visitvalbisenzio.it – sezione “Prenotazione eventi”. Informazioni:
eventi@bisenzio.it – tel. 339 8655400 oppure 0574 931264/931065 (dal lunedì al venerdì in orario 9.00 – 13.00)