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Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci
Centro Pecci. "Luso" mostra itinerante del Nuovo Cinema Portoghese
La seconda edizione, dal 27 gennaio, con il documentario La metamorfosi degli uccelli, esordio di Catarina Vasconcelos, vincitore del Premio Miglior film al Festival di Pesaro 2020
Dopo il successo della prima edizione, nel 2018, dove ha raggiunto 40 città italiane, la seconda edizione di LUSO - Mostra itinerante del Nuovo Cinema Portoghese arriva al Cinema del Centro Pecci a Prato con una selezione variegata di film che costituisce una finestra preziosa sul più interessante cinema lusitano degli ultimi anni. LUSO è organizzata da Associazione Il Sorpasso – promotrice in Portogallo e in Brasile della Festa del Cinema Italiano – e Arch Film, casa di distribuzione indipendente italiana, in collaborazione con Fundação Calouste Gulbenkian, ICA, Ambasciata del Portogallo a Roma, Instituto Camões e Turismo de Portugal.

I cinque film presentati durante la mostra, applauditi nei maggiori festival internazionali, faranno conoscere al pubblico una generazione di cineasti che non ha ancora raggiunto le sale del nostro Paese, nonostante i riconoscimenti ottenuti in tutto il mondo. In programma a partire da giovedì 27 gennaio, il documentario La metamorfosi degli uccelli, esordio di Catarina Vasconcelos, vincitore del Premio Miglior film al Festival di Pesaro 2020. Una meditazione sulla perdita e l’assenza – quella di due madri – in cui le parole accompagnano, senza un legame diretto, immagini dalle forti suggestioni pittoriche. La metamorfosi degli uccelli è il film candidato dal Portogallo nella corsa agli Oscar 2022 come Miglior Film Straniero.

Giovedì 3 febbraio, in proiezione unica alle ore 21.15, sarà la volta di Listen, di Ana Rocha de Sousa, premio Leone del Futuro per la miglior Opera Prima e Premio Speciale della Giuria Orizzonti al Festival di Venezia 2020. Listen è storia di due genitori portoghesi immigrati a Londra, che devono lottare per non perdere le custodia del figlio. Dal 10 febbraio Stella Cadente – La vita e la musica di António Variações con la regia di João Maia. Il film, successo di pubblico in patria, è un biopic – omaggio alla prima superstar gay portoghese, Antonio Variações, geniale autore scomparso nel 1984 e ancora poco conosciuto in Italia. Variações racconta il percorso formativo di Antonio, dalle umili origini in un villaggio contadino al successo come cantante e performer fino alla sua tragica scomparsa.

Dal 24 febbraio in programma Technoboss di João Nicolau, con protagonisti Miguel Lobo Antunes, Luisa Cruz e Mick Greer. Luis è un tecnico alla sicurezza in procinto di andare in pensione e ormai incapace di stare al passo coi tempi di una tecnologia sempre più moderna e incomprensibile. Un’operetta buffa e malinconica che mescola metal e canti a cappella in un crescendo di surrealismo che porta al più dolce dei finali. Dal 10 marzo la rassegna si concluderà con Mosquito, diretto da João Nuno Pinto e interpretato da João Nunes Monteiro, Sebastian Jehkul, Filipe Duarte e Josefina Massangoa. Il film, che ha riscosso un grande successo al Festival di Rotterdam 2020, racconta di un giovane portoghese che si arruola nell’esercito durante la Prima Guerra Mondiale e viene mandato al fronte in Mozambico. Sogna di vivere grandi avventure e di difendere la propria patria ma, lasciato indietro dal proprio plotone, intraprende un estenuante viaggio per la mitica terra natale dei Makua, camminando per più di mille chilometri.

Ingresso: intero 7 euro, ridotto 5 euro



L' accesso al Cinema è consentito ai soli possessori di Green Pass rafforzato e mascherina FFP2

Per i minori di 12 anni non è previsto l'obbligo del Green Pass.

25/01/2022 10.40
Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci


 
 


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