Tre incontri per raccontare la storia e le storie del ventennio e della Resistenza a San Miniato e non solo. Aspettando il 25 aprile il Comune di San Miniato, in collaborazione con i Musei Civici di San Miniato, Anpi e CoopCulture, organizza al Museo della Memoria un ciclo di incontri con tre presentazioni di libri che, attraverso vicende umane e storiche, ci ricordano il passato, gli orrori delle persecuzioni e delle leggi razziali, le tragedie della guerra. A tutti gli incontri interverranno i relativi autori, il sindaco di San Miniato Simone Giglioli, il consigliere delegato alla memoria Michele Fiaschi, il direttore dei musei civici Lorenzo Fatticcioni e alcuni ospiti speciali.
Il primo appuntamento è giovedì 21 aprile, alle 18.00, con la presentazione del libro Remo Bertoncini. Un resistente senza armi di Danilo Bonciolini, la storia del ragazzo di Castelfranco di Sotto che a soli 18 anni fu ucciso perché renitente alla leva. Con la sua scelta ha lasciato un segno indelebile nella sua città, aderendo ad una forma di resistenza al nazifascismo che fu molto diffusa e spesso non sufficientemente valorizzata nella storiografia classica.
Le iniziative proseguono venerdì 22 aprile, alle 18.00, con la presentazione del volume Gino Ragionieri. Un Protagonista a Empoli tra Guerra e Rinascita di Delio Fiordispina, rappresentante Anpi ed esponente del Circolo "Gori", che ripercorre la guerra e la ricostruzione raccontando la vita del primo sindaco di Empoli eletto. Saranno presenti anche la figlia Fiorella Ragionieri ed un rappresentante dell'amministrazione comunale di Empoli.
Infine sabato 23 aprile, alle 16.00, appuntamento con il libro di Matteo Rinaldi Romanzo Partigiano - l'onore di esserci stati", il racconto del passaggio della Seconda Guerra Mondiale nelle zone tra Empoli e San Miniato, visto dagli occhi di un giovane uomo forse cresciuto troppo in fretta. Interverrà anche Bruno Possenti presidente provinciale dell'Anpi di Pisa.
“Quest’anno volevamo arrivare alla Festa di Liberazione compiendo un percorso nella storia, e lo abbiamo fatto pensando a questo ciclo di incontri dove in ognuno di essi c’è una parte importante di ciò che accadde quel 25 aprile di 77 anni fa – spiegano il sindaco di San Miniato Simone Giglioli e il consigliere delegato alla memoria Michele Fiaschi -. Si tratta di tre occasioni importanti per approfondire e riflettere anche su quello che sta accadendo nel mondo di oggi, sulla guerra e sulle conseguenza che porta con sé. Ringraziamo l’Anpi, CoopCulture e il direttore dei Musei Civici, Lorenzo Fatticcioni, per averci aiutato a realizzare questo cammino a tappe attraverso la nostra storia recente, un modo per avvicinarci a ciò che è stato e riflettere insieme sul nostro presente”.
Il Museo della Memoria è stato realizzato in collaborazione con la Scuola Normale Superiore di Pisa che ha avuto il compito, tramite il Laboratorio Dreams Lab, di curare lo sviluppo delle applicazioni multimediali a carattere divulgativo di ultima generazione per promuovere la salvaguardia della memoria storica. Al suo interno sono raccolte gran parte dalle memorie dei cittadini che, attraverso oggetti, lettere, fotografie e video-memorie, hanno voluto raccontare la loro storia. Le tre sezioni abbracciano un periodo compreso tra il 1921 ed il 1946.
CoopCulture è la cooperativa che per conto del Comune di San Miniato gestisce i Musei Civici: la Rocca Federiciana, il Museo di Palazzo Comunale con l'Oratorio del Loretino, il Museo della Memoria, il Museo della Scrittura, l'Area Archeologica di San Genesio. Per informazioni su orari e biglietti è possibile consultare il sito
http://www.coopculture.it alla pagina di San Miniato.