Carabinieri-Comando provinciale di Firenze
Carabinieri Forestali. Denunciato il responsabile di un incendio boschivo nel comune di Capraia e Limite
Il fuoco si era propagato da un abbruciamento di residui di potatura di un oliveto
Militari della Stazione CC forestale di Tavarnelle Val di Pesa (FI) si recavano in località Castra nel Comune di Capraia e Limite (FI) per accertamenti su una segnalazione di un incendio boschivo verificatosi in tale località.
Giunti sul posto, constatavano che l’incendio aveva interessato prevalentemente un oliveto e marginalmente un’area boscata.
L'oliveto percorso dal fuoco era incolto mentre in quello a margine, non interessato dal fuoco, vi erano in corso operazioni di potature di olivi e vi erano sparse diverse tracce di bracieri, derivanti da abbruciamenti di residui vegetali. Da una ricognizione dei luoghi, individuavano quale punto di insorgenza dell’incendio uno di questi bracieri, in quanto risultava molto caldo ed era posizionato accanto ad un notevole quantitativo di residui vegetali ancora da bruciare, vicino ad un olivo potato probabilmente nella stessa giornata vista la presenza di due scale appoggiate all’olivo stesso e posizionato a sud dell'area percorsa dal fuoco, che si presentava in ripida pendenza.
Successivamente i militari della Stazione Carabinieri forestale di Empoli, competenti per territorio, si recavano sul luogo dell’incendio ed effettuavano la geolocalizzazione dell’area percorsa dal fuoco, riscontrando che la superficie interessata all’incendio risultava essere di quattromila metri quadrati. Concordavano con i colleghi della Stazione CC forestale di Tavarnelle Val di Pesa che il fuoco fosse partito dal punto di abbruciamento di residui vegetali corrispondente al braciere.
Da ulteriori indagini scoprivano infine che l'incendio era partito dall'abbruciamento effettuato dal figlio del proprietario dell'oliveto dove erano in corso le potature.
E’ stato dunque segnalato all' A. G. per il reato di incendio boschivo colposo. Considerato che era stato istituito dalla Regione Toscana il periodo a rischio incendio, per le condizioni meteorologiche di prolungata siccità, con conseguente divieto di abbruciamenti, all’uomo è stato anche contestato il verbale amministrativo di 240 euro.
02/05/2022 10.14
Carabinieri-Comando provinciale di Firenze