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I medici fiorentini a confronto sulle complicazioni delle infezioni e in particolare sulla sepsi, sul nuovo ruolo dell’infettivologo all’interno dell’ospedale. Con un occhio al territorio, sull’interazione tra la Casa di Comunità e l’Ospedale, sul futuro della Medicina di laboratorio e soprattutto sulla cooperazione tra diversi specialisti e professioni.
L’incontro si è tenuto oggi alla Biblioteca delle Oblate a Firenze. A moderarlo sono stati il presidente dell'Ordine dei Medici di Firenze, Piero Dattolo, ed il responsabile scientifico del convegno il dottor Giorgio Tulli, già Direttore del Dipartimento delle Terapie Intensive e Medicina Peri-operatoria dell'Azienda Sanitaria Fiorentina.
“È necessaria - dice Dattolo - una maggiore integrazione tra specialità diverse - Anestesisti Rianimatori, medici di medicina generale, internisti chirurghi - per giungere ad una diagnosi sempre più tempestiva e a una cura adeguata di una patologia che può essere mortale”.