E' l'anno del <Miche>. Un po' a sorpresa il Liceo classico Michelangiolo - smentendo i pronostici in parte orientati a scommettere su un facile bis dei campioni uscenti dell'Istituto Santissima Annunziata - si è aggiudicato la seconda edizione del Campionato giornalismo tra le scuole medie superiori fiorentine (diciotto gli Istituti in gara) organizzato da <La Nazione> con la collaborazione dello sponsor Banca Etruria e della Provincia di Firenze. Un successo che ora lancia gli studenti guidati dai docenti Elena Benucci e Lisa Guarducci nelle contese interprovinciali di fine aprile per il titolo toscano. Preludio alle sfide finali di maggio tra i campioni di Toscana, Umbria e Liguria e alle successive cerimonie di premiazione (nelle undici città che hanno ospitato il torneo) forse il momento più atteso dagli studenti per i ricchi premi in palio.
Il <Michelangiolo> ha prevalso di mezzo punto (media 83,18 contro 82,72): e questo lascia intendere quanto non sia stato facile il compito della Commissione di valutazione del Concorso, presieduta dal Direttore de <La Nazione> Francesco Carrassi, e composta dal Caporedattore della Cronaca di Firenze Marcello Mancini, per lo sponsor Banca Etruria dal presidente Elio Faralli e dal direttore generale Alfredo Berni, per la Provincia di Firenze dal presidente Matteo Renzi e dal Dirigente Ufficio Stampa Gianfrancesco Apollonio,dall'assessore comunale alla pubblica istruzione di Firenze Daniela Lastri in rappresentanza del sindaco Leonardo Domenici, da Provveditore agli studi Rosa De Pasquale, dai docenti universitari Pierluigi Ballini, Cosimo Ceccuti e Marco Marchi, con il coordinamento del vice direttore de <La Nazione> Antonio Lovascio. Un titolo assegnato quindi sul filo di lana, come già all'insegna dell'incertezza si era svolta nei giorni scorsi la finale per il terzo posto, che ha visto il Liceo scientifico Rodolico prevalere sul Liceo classico Galileo.
Il <Michelangiolo> nella pagina per la sfida finale ha puntato sulla figura e sull'esperienza di Don Lorenzo Milani a 40 anni dalla morte, attualizzandone il messaggio di educazione culturale partecipativa, cogliendone le differenze dei contesti storici e insieme i fondamentali, inalienabili valori umani e civili da incentivare e da difendere.
Gli allievi dell' <Annunziata>, guidati in queste prove dalla professoressa Ornella Montauti, si sono interrogati con maturità ed una buona impostazione giornalistica sul grande tema della legalità in una società violenta in cui le stragi mafiose ed i fenomeni di bullismo giovanile oggi alla ribalta rivelano spesso radici comuni. Prestigiose in ambedue i casi le partecipazioni degli intervistati e analoga la presentazione dei due Istituti come promotori di importanti iniziative di incontro e di dibattito. Iniziative che convivono perfettamente con le finalità del progetto formativo cui si ispira il Campionato di giornalismo organzzato da <La Nazione>.
Concluse le gare fiorentine, resta aperto fino al 31 marzo il <referendum> tra i lettori, che nella fase provinciale possono far assegnare, attraverso l'apposito coupon pubblicato sul giornale, un premio speciale alla miglior pagina scelta tra tutte quelle realizzate dai 18 Istituti medi superiori che hanno partecipato al Concorso. Competizione che si prefigge non solo di sensbilizzare i giovani alla lettura critica del quotidiano in classe, ma anche ad aprirsi al dialogo con le istituzioni ed ad approfondire la conoscenza del mondo della carta stampata. E proprio per raggiungere questo obiettivo, tutti gli istituti che hanno aderito al Campionato ed al progetto formativo de <La Nazione> possono ora prenotarsi per visitare la redazione centrale de <La Nazione> e il Centro stampa di Capalle. Visite guidate aperte anche a scuole elementari e medie inferiori che ne fanno richiesta.