Domani, venerdì 17 febbraio alle ore 14,30 nella sede del PIN si parlerà dei progetti Gender mainstreaming di Barcellona e la relatrice sarà Zaida Muxì dell'Università Politecnica di Catalogna; interverranno anche Teresa Boccia (Università Federico II di Napoli) e Lidia Decandia (Università di Sassari).
Parteciperanno e porteranno o propri saluti: Maria Paola Monaco (Delegata della Rettrice all'inclusione e alla diversità); Ilaria Bugetti (Consigliera Regione Toscana); Daniela Toccafondi (Presidente PIN); Enrico Banchelli (Direttore PIN); Lulghennet Teklè (Presidente Ordine degli Architetti di Prato); Ilaria Santi (Assessora Pari Opportunità, Comune di Prato); Gabriele Bosi (Assessore Università e Ricerca, Comune di Prato).
La visione di genere in architettura, in cui l’innovativo percorso si inserisce, nasce dalla consapevolezza che l'architettura ha un impatto importante sulla vita delle persone e che le donne, in particolare, hanno spesso bisogni e preoccupazioni diverse da quelle degli uomini in relazione all'ambiente costruito. Tale visione promuove una progettazione attenta di spazi pubblici e privati che tenga conto delle esigenze delle donne e degli uomini con il fine di creare ambienti più inclusivi e rispettosi delle esigenze di tutte le persone, indipendentemente dal loro genere, migliorando così la qualità della vita e la sostenibilità dell'ambiente costruito.
L’evento, aperto al pubblico, si svolgerà in presenza nell’aula 201 del polo universitario pratese. Sarà comunque possibile seguire a distanza l’evento al link
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