Sabato 15 luglio il Chiostro Grande di Santa Maria Novella sarà animato da giovani coreografi e danzatori emergenti del panorama nazionale con Twilight in the Round, giunto quest’anno alla sua terza edizione.
Questa particolare manifestazione artistic, in forma di Call for Artists, che va in scena all’ora del tramonto (ore 20,00) – Twilight – quando la luce del sole mette in evidenza i corpi e i movimenti dei danzatori lasciando gradualmente spazio alle luci di scena sul palcoscenico circolare – in the Round –, è stata pensata e portata avanti per favorire la mobilità e la creazione di una rete relazionale di scambio sia tra giovani danzatori, sia tra artisti e pubblico.
Alle ore 20.00 il pubblico avrà la straordinaria possibilità di conoscere e provare visori VR, (Virtual Reality) oggetti che sempre più fanno sentire la loro influenza nelle più disparate situazioni della vita quotidiana di ognuno di noi, da realtà lavorative a momenti ricreativi e di gioco, a vere e proprie relazioni a distanza con altri esseri umani. Questi strumenti saranno messi a disposizione da Margherita Landi e Agnese Lanza ideatrici della composizione coreografica Touching Absence, della quale i visori VR ne costituiscono il fulcro centrale.
Alle 20.30 la manifestazione proseguirà, come di consueto, sul palcoscenico del Florence Dance Festival che verrà animato da giovani formazioni, danzatori e coreografi emergenti; il pubblico verrà così proiettato nei nuovi lavori e nelle nuove personalità che caratterizzano maggiormente il panorama della danza internazionale dei nostri giorni.
I primi artisti a dare vita alla scena saranno Silvia Bertoluzza, Nicoletta Tinti (danzatrici) e Gabriele Bonazzi (attore) della compagnia InOltre, nata nel 2015 con la finalità di creare un percorso comune di collaborazione per giovani danzatori e musicisti. I tre giovani artisti ci proietteranno nei momenti difficili, ma cruciali, delle nostre vite con La Bambola, storia di un percorso umano che, partendo da eventi traumatici, passa dal rifiuto e dall’alienazione per arrivare alla speranza, alla presa di coscienza per poi essere di nuovo illuminato da un raggio di sole.
A seguire la compagnia YoY Performing Arts; nata nel 2020 per la sinergia di Emma Zani, Roberto Doveri (danzatori e coreografi) e Timoteo Carbone (musicista e compositore). Questa giovane formazione porterà in scena Meraki, progetto in collaborazione con l’artista egiziano Medhat Shafik, affrontando la tematica della ricerca dell’equilibrio interiore e del percorso comune, del “viaggio” che permette di acquisire conoscenze ed esperienze e che porta alla ricostruzione. Un connubio di danza, musica e arte contemporanea alla continua ricerca di contaminazioni e nuove forme espressive.
Margherita Landi (antropologa, coreografa e vieomaker) e Agnese Lanza (coreografa e danzatrice) offriranno al pubblico uno sguardo dalle molteplici sfaccettature sulle relazioni tra esseri umani nella realtà virtuale, quando si trovano fisicamente distanti tra loro, con Touching Absence; un lavoro coreografico che porta alla coscienza dubbi, quesiti e insicurezze che tutti viviamo nella relazione con l’altro. Il connubio tra musica e danza verrà così unito alla tecnologia digitale (visori VR) e alle questioni etiche che essa porta in sé.
La Regina della Notte, fiore simbolo in molte culture, sarà la protagonista della quarta performance della serata. A narrare il ciclo vitale di questo particolare fiore, che sboccia nell’oscurità a cui dona il massimo splendore per poi appassire e morire alle prime luci dell’alba, saranno la danzatrice e coreografa Margherita Cardinalini e la musicista Amelia Sharp.
Concluderà la serata la forza esplosiva e dirompente di Francesco Gherardi, Niccolo’ Piccioli e Federico Macchi, performer e ideatori della pluripremiata Ball Percussion; nata a Firenze nel 2013 e ora inserita nel cartellone di importanti festival internazionali dedicati all’arte circense stupirà il pubblico con il connubio artistico tra giocoleria, body percussion e movimento; un’esperienza sensoriale ricca di suspence, energia e gioia dove l’utilizzo di oggetti non convenzionali rende il luogo stesso dell’esibizione uno strumento performativo.
PREVENDITE
Online su
Circuito Box Office Toscana / Ticketone
Tel 055 - 210804
INFORMAZIONI – Florence Dance Festival
Borgo della Stella 23/r - Firenze
Tel. 055 289276 / 392 9124363
festival@florencedance.org