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Tra le piazze, i borghi, i centri storici del Chianti si è creata una forte relazione nel segno dell’arte contemporanea dedicata a Sauro Cavallini. I Comuni di Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa e Barberino Tavarnelle sono ancora più uniti grazie al percorso espositivo temporaneo, sostenuto dalle tre amministrazioni chiantigiane, che porta per la prima volta nelle terre del Gallo Nero un complesso di opere monumentali del grande scultore ligure.

Per invitare a visitare in forma itinerante e ammirare la presenza inedita del celebre artista nel Chianti è stato realizzato un video disponibile sugli strumenti social istituzionali che mostra tutta la potenza artistica e la carica umana del lascito ideale che Sauro Cavallini (1927-2016) e suo figlio Teo hanno trasmesso e trasmettono al mondo portando in giro il grande messaggio di pace che è insito in ogni opera ideata e realizzata da uno degli artisti più significativi e prolifici del Novecento. Le opere sono state posizionate in piazza Matteotti e piazza Trento a Greve in Chianti, in via Machiavelli a San Casciano e piazza Matteotti a Tavarnelle.

L’evento “Vitality”, finanziato dai Comuni del Chianti, patrocinato dalla Regione Toscana, è stato ideato dal Centro Studi Sauro Cavallini e realizzato con il contributo del Rotary Club San Casciano Chianti, la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e l'azienda agricola Querciabella di Greve in Chianti. L’iniziativa è curata da Maria Anna Di Pede in collaborazione con Silvia Casati. Il percorso è fruibile fino al 29 ottobre 2023.

“Si tratta di un documento video - dichiarano gli amministratori comunali - che vuole rimarcare il frutto culturale di questa importante collaborazione tra enti e soggetti privati tesa ad accendere una luce inedita sullo straordinario patrimonio artistico di Sauro Cavallini, diffuso attraverso l’attività del Centro Studi Sauro Cavallini guidato dal figlio Teo. I comuni del Chianti sono ancora più uniti grazie al percorso espositivo temporaneo che porta per la prima volta nelle terre del Gallo Nero un complesso di opere monumentali del grande scultore ligure, l’artista che conobbe il dolore, l’angoscia, la paura, l’orrore dei campi di sterminio nazifascista, essendo stato internato negli anni del secondo conflitto mondiale. Le sue opere sono dunque la testimonianza di un’esperienza dolorosa che lo ha segnato per tutta la vita”.

Nel dettaglio, a Greve in Chianti sono visibili le sculture dal titolo Balletto multiplo e Centauro in piazza Matteotti, mentre Piazza Trento ospita Amore Universo; davanti alla sede del Comune di San Casciano si può ammirare la scultura dal titolo Icaro, mentre in prossimità del Municipio di Tavarnelle Val di Pesa è stata installata la coppia Titani.