Comune di Barberino Tavarnelle
Barberino e Tavarnelle. Da porta a porta con i piatti della tradizione. Una tavolata nel castello che si estende per tutta la via centrale
Oltre trecento persone sono attese a tavola per le vie del borgo, in occasione della ventinovesima edizione della manifestazione gastronomica. Il sindaco David Baroncelli: “A Barberino Val d’Elsa la storia e la cultura si intrecciano alla grande tradizione gastronomica del Chianti”
Barberino Tavarnelle, comunità unita anche a tavola. Ancora un’occasione che richiama la tradizione e invita cittadini e turisti a raccontarsi e celebrare la fusione di sapori e l’incontro tra le persone nel segno della tipicità gastronomica chiantigiana. Da Porta Senese a piazza Barberini, lungo la via centrale del Castello di Barberino Val d’Elsa, una delle più antiche della Toscana, residenti e visitatori sono pronti a condividere un’occasione di socialità e gustosa convivialità
I piatti tipici della cultura locale sfileranno su un’unica tavola, lunga oltre 70 metri, il prossimo 24 agosto, in occasione della festa di San Bartolomeo, il santo che dà nome alla monumentale chiesa del Castello di Barberino Val d’Elsa. L’arrosto girato e gli altri succulenti piatti a base di cacciagione, preparati e cucinati dalla squadra di cinghialai di Barberino Val d’Elsa, prendono vita per le vie di Barberino Val d’Elsa. L’appuntamento, giunto alla ventinovesima edizione, torna giovedì 24 agosto alle ore 20. Il menù sarà preparato e cucinato da una squadra di 25 persone, tra chef e mastri braciaioli, tutti volontari legati al gruppo della squadra dei cinghialai.
Pappardelle sul sugo di cinghiale, cinghiale in umido con contorno di piselli e il tradizionale arrosto girato a base di pollo e maiale con contorno di insalata sono i cavalli di battaglia della tradizionale cena “da porta a porta”, organizzata dai cinghialai di Barberino, con il patrocinio del Comune in collaborazione con gli operatori economici di Barberino Val d’Elsa. Il banchetto sarà allestito per oltre trecento persone in un clima di allegria, allietato dalle note della Bandaccia, la formazione musicale di Marcialla che arricchirà la serata a suon di stornelli e rime toscane in musica.
“E’ l’occasione giusta per riscoprire il valore culturale e sociale i simboli della cucina toscana presenti in ogni angolo dei nostri borghi, – commenta il sindaco David Baroncelli – dal focolare, dalla tavola come luogo di ritrovo delle famiglie alla piazza del Castello valdelsano, Barberino Tavarnelle è una realtà che storicamente si esprime in maniera ampia e ricca spaziando dai piatti della cucina povera a quelli genuini e autentici che si legano alle produzioni locali, alle ricette ispirate ai segreti delle nonne, come l’arrosto girato che sarà cucinato lentamente, con cura e attenzione dai cinghialai”.
“L’arrosto girato, è il piatto forte insieme al cinghiale della cena – spiegano i cinghialai – è una pietanza che si degusta a fondo quando si è in tanti, un lavoro che richiede tempo, passione, esperienza e che regala un tocco di magia e di festa alla nostra iniziativa, nata dalla voglia di stare insieme e sedere a fianco, gli uni agli altri, come si faceva una volta, per conversare, socializzare, far tesoro del piacere di stare insieme, un sentimento che crea memoria e diventa patrimonio di conoscenze e sapori condivisi”. La tradizionale cena da porta a porta, si concluderà con un dessert tipicamente toscano, cantuccini e vinsanto. Le prenotazioni potranno essere effettuate entro lunedì 21 agosto contattando i numeri 333 7685755 e 339 1589597.
07/08/2023 11.45
Comune di Barberino Tavarnelle