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Il Comune di Calenzano ha avviato l’iter per la creazione della Ztl merci: con una delibera, la Giunta comunale ha infatti incaricato la Polizia municipale di fare richiesta al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per ottenere l’autorizzazione di attivazione della Zona a traffico limitato per i mezzi pesanti. Il progetto per cui si chiede l’autorizzazione prevede 17 varchi con telecamere che possano verificare se i veicoli in ingresso siano autorizzati.

La creazione della Ztl merci è prevista nel Piano particolareggiato della mobilità sostenibile e nel Piano urbano del traffico: le analisi effettuate per predisporre i piani hanno evidenziato come l’incidenza della componente mezzi pesanti che attraversano Calenzano per recarsi in altri Comuni, utilizzando strade urbane anziché l'autostrada o la viabilità sovracomunale, sia molto forte. Questo fenomeno comporta numerose criticità soprattutto in termini di traffico, rumorosità, emissioni inquinanti e una maggiore rapidità di degrado delle pavimentazioni stradali con tutti i costi connessi.
Lo strumento individuato dai Piani per fronteggiare la problematica è l’istituzione di una Zona a traffico limitato merci che include tutta la viabilità interna all’anello di circolazione principale del capoluogo; in questa area è previsto il divieto di transito a mezzi pesanti che non effettuano operazioni di carico/scarico presso aziende collocate all’interno dell’area e inoltre il divieto di sosta notturna per mezzi pesanti che, entro le ore 12 del giorno successivo, non effettuano operazioni di carico/scarico presso aziende collocate all’interno dell’area.
"Con la Ztl merci – commentano il sindaco Riccardo Prestini e l’assessore alla Mobilità e vicesindaco Alberto Giusti – vogliamo liberare le strade cittadine dal traffico pesante e dalla sosta irregolare dei camion, molti dei quali non hanno relazione con il territorio ma lo attraversano soltanto per ridurre le percorrenze autostradali. In questo modo saranno mitigati i rischi di incidenti, avremo benefici sul piano delle emissioni e aumenterà la qualità della vita per molte zone fortemente percorse dal traffico pesante”.

Per gli autotrasportatori e le aziende calenzanesi, a seguito dell'autorizzazione ministeriale, sarà predisposto un sistema informatizzato su cui registrare e comunicare sia i propri mezzi di lavoro, sia quelli autorizzabili per operazioni di carico e scarico.