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Le scuole del primo e del secondo ciclo di istruzione, che hanno partecipato e vinto il Concorso previsto dal Progetto “Piano metropolitano della Legalità della Città metropolitana di Firenze e Provincia della Città Metropolitana di Firenze”, parteciperanno a un viaggio-studio promosso e finanziato dalla Metrocittà.

Si tratta di un concorso rivolto agli studenti degli Istituti scolastici i cui docenti abbiano aderito al percorso formativo erogato dall’Associazione Libera, promosso dalla Città Metropolitana di Firenze, all’interno del Progetto “Piano metropolitano della Legalità di Firenze e provincia”, attuativo dell’Accordo di Rete denominato “Libera la tua terra per la promozione dell’educazione alla cittadinanza attiva e alla legalità”, firmato dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Firenze, dalla Città Metropolitana di Firenze, dai Comuni di Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Firenze, Impruneta, Lastra a Signa, Pontassieve, Scandicci, Sesto Fiorentino, San Casciano Val di Pesa e dalla questura di Firenze.

A novembre partecipa al viaggio il Liceo Artistico Statale di Porta Romana e Sesto Fiorentino e a gennaio sarà la volta della scuola media di Impruneta dell’istituto Primo Levi. Insieme agli studenti del Liceo Artistico, alla dirigente scolastica Laura Lozzi e ai docenti viaggeranno, dal 2 al 4 novembre, anche Diye Ndiaye, Massimo Fratini e Ferdinando Maida, in rappresentanza degli enti firmatari.

Diye Ndiaye, Coordinatrice del tavolo Città Metropolitana della legalità e Assessora comunale di Scandicci alla Formazione professionale, politiche del lavoro e legalità, dichiara: “Al ritorno da questo viaggio saremo tutti diversi, per aver conosciuto direttamente i protagonisti della lotta alla mafia e del riscatto di un territorio, grazie all’impiego dei beni confiscati alla mafia per attività didattiche e civiche”.

Massimo Fratini, consigliere della Città Metropolitana di Firenze, con delega alla Protezione civile e all'Edilizia scolastica per l’area fiorentina dichiara: “Legalità ed esperienza diretta sul campo sono i valori che la Città Metro offre anche quest'anno ai ragazzi che parteciperanno all'esperienza sui terreni confiscati alla mafia. Questi sono due presupposti fondamentali per crescere giovani critici, maturi e consapevoli, autenticamente metropolitani.”

L’assessore di San Casciano in Val di Pesa Ferdinando Maida ha rilevato che le mafie e la corruzione attraversano e contaminano i territori ma per fortuna c'è ancora una parte attiva, etica, che opera per ricostruire con impegno, coinvolgendo in primo luogho la scuola, il tessuto sociale.

Il Gruppo sarà ospitato presso la “Fattoria della Legalità”, struttura che sorge su 42 ettari di terreni in contrada Cuccumella a Lentini (Sr), confiscati alla mafia e assegnati in comodato d’uso gratuito per 25 anni alla cooperativa sociale “Beppe Montana”, nata nel 2010 per gestire i beni sottratti alle organizzazioni criminose a Lentini, Belpasso, Ramacca e Motta Sant’Anastasia.