MET

Al Teatrodante Carlo Monni, ieri domenica 3 dicembre, è andato in scena " Fiabe", uno spettacolo per i bambini e le bambine di Campi Bisenzio a sostegno della biblioteca Tiziano Terzani e del Teatrodante Carlo Monni duramente colpiti dall'alluvione.

Uno spettacolo musicale divertente e coinvolgente condotto da due artisti unici, Stefano Massini e Piero Pelù accompagnati dall'OMA, l'orchestra multi etnica di Arezzo, che sono stati accolti sul palco dal Sindaco Andrea Tagliaferri, la Vicesindaca Federica Petti e dalla direttrice dell' Accademia dei Perseveranti Sandra Gesualdi.

" Ringrazio calorosamente Stefano e Piero per la loro disponibilità e per essersi fin da subito prodigati per aiutarci a far si che due realtà fondamentali come la biblioteca Terzani e il Teatrodante ritornino a vivere; ad un mese di distanza dall'alluvione questo evento riporta un momento di normalità nel nostro Comune fortemente colpito" dichiara il Sindaco Tagliaferri passando la parola alla Vicesindaca con delega alla cultura.

"È stata davvero un'emozione unica vedere tutti questi bambini e queste bambine finalmente di nuovo a teatro. Questa giornata è stata dedicata a loro, parte fondamentale della nostra comunità. Ed è proprio per loro che vogliamo e dobbiamo ricostruire quanto prima la bibliotechina per bambine e bambini, proprio al teatro, perché la cultura salva la cultura. Per questo chiediamo il sostegno di tutte e tutti voi. Un grazie a Stefano Massini, a Piero Pelù, all'orchestra multietnica di Arezzo per questa giornata che ci ha riportato finalmente il sorriso." dichiara l'assessora.

L'ultimo intervento prima dell'inizio dello spettacolo è stato di Sandra Gesualdi, che, visibilmente emozionata, ha dedicato questo primo evento a Teatro dall'alluvione, ai lavoratori delle GKN: " Ringrazio tutti coloro che oggi hanno reso possibile realizzare questo spettacolo nel nostro Teatro fortemente danneggiato dall'evento alluvionale, ci tengo inoltre a ringraziare i lavoratori della GKN che hanno dato un contributo fondamentale nel recupero dei libri e nel togliere il fango dalla Biblioteca nei giorni successivi all'alluvione, il primo gennaio saranno licenziati e per questo, oltre ad un devastante evento metereologico saremo coinvolti anche in un devastante evento sociale. Il mio pensiero in questo momento è rivolto a loro e alle loro famiglie."