MET

L’infermiere di famiglia e di comunità si presenta in un incontro aperto al pubblico giovedì 15 febbraio, alle 17, nella sala soci del Centro Ponte a Greve (primo piano) di Coop.fi (Firenze, viuzzo delle Case Nuove 9). Gli infermieri di famiglia e comunità che parteciperanno sono quelli dei quartieri che fanno riferimento alla sezione Soci Coop Ponte a Greve (Q4 e Q3 Galluzzo). Faranno un focus sugli aspetti organizzativi e di percorso nella zona Firenze che corrisponde al comune in cui si occupano dell’assistenza infermieristica, in cooperazione con la persona, la famiglia e la comunità. L’area geografica in cui il cittadino risiede infatti ha dei gruppi specifici di Infermiere di Famiglia e ciascun operatore segue gli assistiti nell’area assegnata sugli aspetti assistenziali infermieristici e sulle attività educative per i cittadini e le famiglie.

Dall’organizzazione si passerà a un breve excursus sull’accesso ai percorsi di altri professionisti che si interfacciano con gli Infermieri di Famiglia sul territorio. L’incontro, inoltre, offre l’occasione per rinforzare quel rapporto necessario con la comunità di riferimento, con l’opportunità di uno scambio prezioso con i cittadini che avranno spazio per le loro domande.

All’appuntamento organizzato dalla direzione infermieristica Firenze Centro con la sez. Soci Coop, interverranno Claudio Baldini e Gianluca Galeotti, direttori rispettivamente delle strutture Firenze e Firenze Centro del Dipartimento infermieristico. Galeotti presenterà il modello assistenziale dell’infermiere di famiglia e comunità che è novità ormai consolidata nella Ausl Toscana centro.

L’idea di un incontro nasce dal rapporto con La Sezione Soci Firenze Sud Ovest, che nei propri percorsi socio-culturali ha grande attenzione alla salute dei cittadini.
L’infermiere di comunità e di famiglia è un infermiere che lavora in stretta collaborazione con gli altri professionisti della salute in particolare con i medici di medicina generale. Eroga prestazioni infermieristiche, sostiene la presa in carico delle persone e garantisce la continuità e la personalizzazione dell’assistenza infermieristica. Orienta le persone e le famiglie nella rete dei servizi sul Territorio di riferimento favorendone l’accesso appropriato e tempestivo. Oltre a garantire interventi mirati, stimola la partecipazione attiva delle persone al percorso di salute.