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Primo Bilancio di Genere del Comune di Pontassieve
Più laureate che laureati. Solo il 20% dell’imprese è a “conduzione femminile”

Venerdì 8 marzo – giornata internazionale della donna - è stato presentato il Primo Bilancio di Genere del Comune di Pontassieve, un documento, redatto in collaborazione con l’Università di Firenze, Regione Toscana e Città Metropolitana, che analizza e valuta scelte politiche e impegni economico-finanziari dell’amministrazione e analizza la situazione femminile nel territorio comunale fotografandola in termini di impresa, peso nella famiglia, lavoro, istruzione e accessibilità.

Questo documento – spiega l’assessore alle pari Opportunità e politiche di genere Jacopo Bencini – rappresenta un primo passo importante, utile alla programmazione ordinaria. Dotarsi di un bilancio di genere che possa accompagnare gli iter amministrativi vuol dire muoversi verso una società maggiormente paritaria e giusta, verso la “città femminista” che vorremmo”.

Il Bilancio di Genere rappresenta – conclude - dunque un primo strumento necessario per poter accompagnare l’azione amministrativa e le scelte e per valutare l'impatto delle scelte stesse sulla popolazione, oltre residue dinamiche patriarcali ancora da sradicare”

Tra i dati salienti emerge che a Pontassieve le donne sono la maggioranza della popolazione: 10394, mentre gli uomini sono 9895 su un totale di 20289 abitanti (dati aggiornati al 31/12/22). La popolazione lavorativamente attiva è di 8705 cittadini di questa 4005 donne e 4700 uomini, vi è quindi una maggiore incidenza della disoccupazione nella popolazione di genere femminile rispetto a quella maschile

Il tasso di disoccupazione totale dei residenti nel Comune è pari al 7,55%, ben 5,64 punti in meno rispetto alla media nazionale che si attesta al 13.19%. Nella fascia di età compresa tra i 15 e i 24 anni i disoccupati sono pari a 113, di cui il 44% di genere femminile e il 56% di genere maschile. Questo indica che, tra i giovani, gli uomini sono leggermente più colpiti rappresentando il 56% del totale. Nella fascia di età tra i 25 e i 49 anni, i disoccupati sono 394. Qui, le donne rappresentano il 55,8% del totale, mentre gli uomini costituiscono il restante 44,2%. La fascia di età tra i 50 e i 64 anni vede un totale di 192 disoccupati. Anche nella fascia di età 50-64 si presenta questa disparità, con le donne che rappresentano il 57,3% e gli uomini il 42,7%.

Analizzando il livello di istruzione dei residenti, divisi per genere, la situazione che emerge è la seguente: le donne, senza titolo di studio o con la sola licenza elementare, sono numericamente superiori rispetto agli uomini (2.539 contro 1.810); con la licenzia media, prevalgono gli uomini (56,9%); mentre tra coloro che hanno diploma, laurea o titoli superiori, la popolazione femminile è in maggioranza (53,18%), in particolare a Pontassieve sono 1061 le donne laureate e 786 i laureati

Altro capitolo trattato nell’indagine è quello relativo alle donne nell’impresa: Nel 2022, si rilevano 1.495 imprese attive, di queste 297 attive (19,9% del totale delle imprese attive) è a titolarità “femminile”.