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Comune di San Casciano
'Bosco di casa mia'. A Cerbaia cresce il polmone verde più grande della provincia fiorentina
Completate le operazioni di manutenzione straordinaria nel bosco urbano di Cerbaia situato nell’area del parco dei Pozzi che accoglie un sistema ecologico forestale. Il sindaco Roberto Ciappi: “il parco è teso ad innalzare la qualità della vita dei cittadini attraverso il miglioramento della qualità dell'ambiente e dell'aria”
Un bosco a due passi da casa. Crescono i piccoli fusti nel parco urbano di Cerbaia, uno dei più ampi della provincia fiorentina. Si sono completate le operazioni di manutenzione straordinaria, effettuate periodicamente da una squadra di operai specializzati, per gli oltre 1300 alberelli, di cui 800 fusti e 570 specie arboree di piccole dimensioni, piantati dal Comune nell’area incolta, destinata a diventare un vero e proprio polmone per tutto il Chianti. Il progetto di forestazione urbana, realizzato grazie ad una risorsa ottenuta dall’amministrazione comunale, attraverso la partecipazione ad un bando di rilevanza pubblica indetto dalla Città Metropolitana di Firenze per un importo complessivo che si aggira sui 300mila euro, è finalizzato a rivitalizzare l’ambiente fluviale che si sviluppa lungo la Pesa. L'attività di manutenzione è affidata per 7 anni alla ditta che ha realizzato la piantumazione incaricata dal comune.

L’area diventerà un bosco con un’ampia vegetazione ripariale, espressione del tipico ambiente fluviale che caratterizza il lungo Pesa. L’intervento è consistito in una riqualificazione e valorizzazione ambientale e naturale. Nel complesso all’interno del parco sono state messe a dimora 807 piante forestali e 593 arbusti. Tra le alberature l’Acero, il Frassino, il Sorbo, il Pruno, il Salice, la Roverella, il Lauro, il Nocciolo, il Melo selvatico, il Pioppo bianco e nero, il Ciliegio selvatico, il Corbezzolo, il Carpinus bianco, il Tiglio mentre, tra gli arbusti, arricchiscono l’area il corniolo, il biancospino, la ginestra e tante altre specie. E' stato stimato che con tale piantumazione in 40 anni verranno catturate circa 1500 tonnellate di CO2.

“Siamo partiti dalla necessità di creare una connessione tra fasce urbane ed agricoltura attraverso una pratica di agroforestry - spiega il sindaco Roberto Ciappi - e, dopo aver effettuato un lavoro di mappatura del patrimonio arboreo ed elaborato un programma di piantumazione e rimboschimento, abbiamo realizzato l’intervento con l’obiettivo di diffondere una rete ecologica che si integri con il tessuto agricolo, tuteli la biodiversità e incrementi lo stoccaggio della CO2”. “Abbiamo utilizzato tante specie diversificate, arboree e arbustive, di dimensioni ridotte, - continua - per costituire un sistema ecologico forestale capace di attrarre gli insetti impollinatori come le api dove nasceranno anche delle piccole fasce che offriranno spazi per l’avifauna”.

Nello specifico si tratta di un'area destinata a verde pubblico raggiungibile da via Volterrana, nelle vicinanze del ponte sul torrente Pesa, in cui si trovano alcuni pozzi ad uso acquedottistico, un impianto di potabilizzazione ed un impianto di depurazione, in gestione a Publiacqua. La particolarità del parco e del suo percorso di sviluppo è il coinvolgimento della comunità ed in particolare dei più piccoli della frazione e di tutto il territorio comunale che hanno simbolicamente adottato ogni alberatura. In occasione della presentazione pubblica, avvenuta lo scorso dicembre, il Comune infatti ha assegnato ai bambini nati negli ultimi quattro anni un albero da amare.

“Il parco – conclude il sindaco - è teso ad innalzare la qualità della vita dei cittadini attraverso il miglioramento della qualità dell'ambiente e dell'aria”. La zona interessata dall’intervento è situata a due passi dal paese di Cerbaia dove sono presenti una scuola primaria, un asilo nido, una scuola dell'infanzia, un centro socio culturale, vari impianti sportivi e tante attività associative ed economiche.

27/06/2024 16.08
Comune di San Casciano


 
 


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