Il sindaco Roberto Ciappi chiama a raccolta associazioni, imprese, istituzioni, liberi professionisti di tutto il Paese, interessati ad approfondire in chiave creativa, artistica e culturale il profilo letterario e politico di Niccolò Machiavelli.
“Machiavellerie”, il primo festival italiano, teso a promuovere e valorizzare il pensiero e l’opera del padre fondatore della scienza politica moderna, diventa un viaggio poliedrico che attraversa l’Italia, invitata a raccontare, interpretare, divulgare, declinare i mille volti del grande intellettuale che a San Casciano, nella dimora di Sant’Andrea in Percussina durante gli anni dell’esilio, espresse il suo più acclamato genio, nutrì l’ispirazione letteraria, animata dal contatto con la campagna e il suo contado, e dal desiderio di tornare nella sua amata e odiata Firenze. E’ qui, nello studiolo della villa abbracciata dalle colline chiantigiane, che compose il celebre “De Principatibus” (1513), una delle opere più tradotte al mondo.
Il Comune di San Casciano in Val di Pesa che ha ideato e realizzato la rassegna, della quale si sono tenute tre edizioni a partire dal 2021, in vari spazi pubblici del territorio, dove si sono alternati lectio magistralis, dialoghi, incontri, spettacoli teatrali, percorsi escursionistici e attività ludico culturali per i più piccoli, estende il raggio di azione. Il sindaco Roberto Ciappi chiama a raccolta associazioni, imprese, istituzioni, liberi professionisti di tutto il Paese, interessati ad approfondire in chiave creativa, artistica e culturale il profilo umano, politico e letterario di Niccolò Machiavelli.
“Il respiro e la portata culturale del pensiero di Niccolò Machiavelli è senza dubbio internazionale – dichiara il sindaco Roberto Ciappi – l’intellettuale fiorentino, padre della ‘ragion di Stato’, è conosciuto e valorizzato soprattutto all’estero, la nostra operazione che spazia dall’attività di ricerca storica alla formazione, dalla rappresentazione artistica alla divulgazione digitale, è volta ad accentuarne il valore sull’intero territorio nazionale, con un particolare riferimento ai luoghi, da nord a sud dello Stivale, che si legano maggiormente ai viaggi politici e istituzionali dell’ex Segretario della Repubblica fiorentina. L’edizione “Off” vuole offrire un’occasione diffusa che moltiplica luoghi, eventi, declinazioni sceniche e voci contemporanee per potenziare la conoscenza nelle nuove generazioni dell’alto profilo dell’opera di questo grande pensatore, pietra miliare della politica moderna”.
Prende il via, in forma inedita, l’edizione “Off” di Machiavellerie, che con cadenza biennale offrirà un palcoscenico privilegiato alle diverse espressioni della contemporaneità, ai linguaggi, agli strumenti, alle attività proposte dalle cittadine e dai cittadini che da spettatori potranno cambiare ‘maschera’ e diventare protagonisti del progetto culturale lanciato dall’amministrazione comunale, finalizzato a creare, costruire, condividere da ogni regione d’Italia nuove occasioni di riflessione, scambio e confronto aperte al coinvolgimento e alla partecipazione attiva dei soggetti partecipanti. La manifestazione Machiavellerie “Off” è realizzata con il contributo della Regione Toscana e il sostegno della Società Agricola Tenuta Machiavelli Srl.
L’obiettivo culturale del progetto è ancora una volta la volontà di attualizzare e interpretare in forma libera il pensiero e l’opera di Machiavelli attraverso l’elaborazione di progetti, attività, spettacoli, incontri, convegni, pubblicazioni, eventi espositivi, mirati a rivelare angolazioni inesplorate, a proporre e accendere nuovi punti di vista sul segno indelebile, sull’eredità filosofica lasciata dal Segretario della Repubblica fiorentina nel patrimonio culturale internazionale.
In attesa della quarta edizione del Festival, l’amministrazione comunale indice, dunque, un avviso di rilevanza pubblica per la raccolta di idee, progetti e produzioni culturali che possano dare forma al programma di iniziative che sarà realizzato nel corso del prossimo autunno, dall’8 al 17 novembre 2024. Le proposte, che saranno valutate e selezionate da una specifica commissione, dovranno rispondere a determinati requisiti tra cui l’attinenza del progetto al filo conduttore del Festival e al pensiero di Niccolò Machiavelli, lo svolgimento dell’iniziativa nel periodo previsto dall’avviso. Saranno presi in considerazione saggi, studi, approfondimenti, realizzazione di reading, performances e spettacoli teatrali, prodotti audiovisivi, fumetti, graphic novel ecc., laboratori didattici, mostre, visite guidate/ trekking, concerti.
Le iniziative potranno svolgersi su tutto il territorio nazionale in spazi idonei per lo svolgimento delle attività proposte. Ai soggetti selezionati sarà data l’opportunità di realizzare la propria iniziativa nelle sedi messe a disposizione dal Comune di San Casciano tra cui la Biblioteca comunale, il Teatro comunale Niccolini, il Museo Giuliano Ghelli, Casa Machiavelli.
Le proposte sono da presentare esclusivamente via mail all’indirizzo
cultura@comune.san-casciano-val-di-pesa.fi.it allegando l’apposito Form di partecipazione dall’8 luglio all’8 settembre 2024. Il materiale e le informazioni dettagliate relative all’avviso sono disponibili sul sito web del Comune
https://www.comune.san-casciano-val-di-pesa.fi.it/. Allo stesso modo le proposte selezionate saranno pubblicate a partire dal 25 settembre 2024.