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Un finanziamento di 10.000 euro per sostenere le famiglie nelle spese per il trasporto pubblico locale delle studentesse e degli studenti fiesolani.

Con un’iniziativa fortemente voluta dal Sindaco e da tutta la Giunta, già annunciata nel Consiglio Comunale di settembre e ratificata ufficialmente nell’ultima seduta di martedì 8 ottobre, con l’approvazione della variazione di bilancio, si è, infatti, deciso di sostenere gli studenti fiesolani delle scuole secondarie di primo grado nell'acquisto di abbonamenti per i mezzi pubblici.

Nelle scorse settimane il Comune di Firenze aveva promosso il bonus TPL per i propri cittadini; più di recente, la Città Metropolitana ha confermato anche per quest’anno l’iniziativa “Bonusback TPL” rivolta agli studenti delle scuole superiori. “Ecco allora che - spiega l’Assessore alla mobilità e all’innovazione tecnologica Andrea Cammelli - per non lasciare fuori nessuno, il Comune di Fiesole ha stabilito di procedere con un’iniziativa analoga, destinata agli studenti delle scuole medie, residenti nel nostro territorio.”

La Giunta ha confermato il rimborso stabilito già lo scorso anno, ma con due significative novità, come spiega l’Assessore “confermiamo il rimborso rivolto agli studenti delle medie, innalzandolo nella misura del 50% del valore del titolo di viaggio. Quest’anno, poi, chiedere il rimborso sarà ancora più facile, in quanto abbiamo creato un apposito form on line”.

La misura si materializzerà sotto forma di rimborso per i seguenti abbonamenti, acquistati a partire dal 1 agosto: autobus urbani/extraurbani annuali (10 o 12 mesi), autobus urbani/extraurbani trimestrali, Pegaso annuale e abbonamenti Trenitalia annuali.
Obiettivo della Giunta è quello, continua Cammelli, “da un lato di attivare politiche per incentivare l’uso del mezzo pubblico, dall’altro che sappiano offrire un sostegno concreto alle famiglie con figli a carico. Nella ristrettezza dei tempi, e visto il fatto che siamo qui solo da qualche mese, abbiamo voluto iniziare da giovani e studenti, questo non esclude che in futuro altre categorie possano rientrare nell’iniziativa”.

Un’iniziativa che non sarà isolata, ma che si inserirà in un quadro più ampio di relazioni: “All’interno della Città Metropolitana - conclude l’Assessore - se davvero questa vuole diventare un sistema integrato di servizi e di cittadinanza, non possono esistere cittadini di serie A e di serie B. Per questo è volontà della nostra Amministrazione tenere aperto un tavolo di confronto con il Comune di Firenze,con tutta la Città Metropolitana e con il gestore del Tpl, perché Fiesole possa sempre di più avere voce in capitolo”.

Le domande potranno essere compilate al link dedicato, dal 9 ottobre fino al 30 novembre 2024.