Molti e significativi sono i legami fra Niccolò Tommaso e le due istituzioni culturali fiorentine. Niccolò Tommaseo (Sebenico 9 ottobre 1802 - Firenze 1° maggio 1874) fu infatti assiduo collaboratore dell’«Antologia» di Giovan Pietro Vieusseux e rimase a Firenze fino al 1833, quando la rivista fu chiusa proprio per un suo scritto antiaustriaco.
Fece seguito il «volontario esilio» in Francia (1834-1838), prima a Parigi, poi a Nîmes e in Corsica. Rientrò in Italia e partecipò al breve governo della Repubblica Veneziana (1848-49); rifugiatosi a Corfù, si trasferì poi a Torino dove realizzò, con Bernardo Bellini, la sua maggiore opera lessicografica: il Dizionario della lingua italiana (Torino, Pomba, 1861-1879), oggi consultabile gratuitamente grazie alla collaborazione tra l’Accademia della Crusca e la casa editrice Zanichelli: www.tommaseobellini.it.
Nel 1859 tornò a Firenze, Socio dell’Accademia della Crusca dal 1851 e poi Accademico dall’agosto 1866 (proprio in seguito al decreto del 4 luglio che aboliva «la condizione dell’origine toscana» richiesta per tale nomina). Qui trascorse, malato e in ristrettezze economiche, gli ultimi anni della sua vita. Le sue carte sono conservate alla Biblioteca Nazionale Centrale, nell’Archivio dell’Accademia della Crusca e al Gabinetto Vieusseux.
Il convegno inizierà martedì 22 ottobre alle ore 9,30 al Gabinetto Vieusseux (Palazzo e Piazza Strozzi), con i saluti delle autorità. Seguono gli interventi di Gino Tellini, Caterina Del Vivo, Roberta Turchi, Laura Diafani. Alle ore 15.00 i lavori riprenderanno nella Villa medicea di Castello, sede dell’Accademia della Crusca (via di Castello 46), con le relazioni di Claudio Marazzini, Massimo Fanfani, Pietro Clemente, Elena Maiolini, Annalisa Nesi, Donatella Martinelli e Marija Bradaš. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Per il programma completo:
https://accademiadellacrusca.it/it/eventi/in-ricordo-di-niccol-tommaseo-a-150-anni-dalla-morte-1-maggio-1874/37680
https://www.vieusseux.it/evento/in-ricordo-di-niccolo-tommaseo-a-150-anni-dalla-morte-1-maggio-1874/