Città Metropolitana di Firenze
Sport. Armentano (Metrocittà Firenze): "Formiamo manager per le attività motorie"
Seminario dell'Università degli Studi
Le attività motorie sono indispensabili accanto a una corretta alimentazione e le politiche pubbliche possono e devono promuoverle.
Per Nicola Armentano, consigliere della Città Metropolitana di Firenze delegato allo Sport "bisogna dare alle amministrazioni locali (Comuni, Unioni dei Comuni, Province e Metrocittà città, Regioni) figure capaci di realizzare azioni per promuovere le attività motorie come momento di prevenzione, socializzazione e inclusione; formare manager che abbiano competenze per migliorare la salute con la aiuto dell'attività motoria.
Serve, per una migliore efficacia delle tante azioni già esistenti su molti territori, grazie all impegno di molte amministrazioni, avere una cabina di regia per ottimizzarne il risultato.
La figura del manager della salute da promuovere con l'attività motoria può essere di grande aiuto".
Sarà "fondamentale trovare con l'Università degli Studi di Firenze il modello formativo più adatto per formare manager della salute in ordine all'attività motoria.
Quando alle amministrazioni vengono presentati i progetti, il manager formato a questo scopo può valutare su specifici parametri il loro valore".
Intanto un’interessante iniziativa seminariale, è stata promossa dal Coordinamento degli studenti di Scienze Motorie “UniSport” con la collaborazione della Confederazione Nazionale dei diplomati Isef e laureati in Scienze Motorie “Capdi & LSM”, intitolata “Importanza della figura del chinesiologo per la promozione dello sport studentesco e giovanile nei territori”.
Si è svolta il giorno 18 gennaio presso il Centro Didattico Morgagni dell’Università di Firenze.
L’evento, patrocinato dal Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica dell’Università degli Studi di Firenze, da Città Metropolitana di Firenze, ANCI Toscana e CONI Toscana, organizzato dal Coordinatore di UniSport dott. Lorenzo Guidi e dal prof. Salvatore Conte Referente nazionale per lo sport scolastico della Capdi & LSM, ha registrato in apertura gli interventi delle autorità accademiche nelle figure delle prof.sse Betti Giusti (Presidente della Scuola di Scienze dalla Salute Umana) e Mirca Marini (Presidente del Corso di Laura Magistrale in Scienze e Tecniche dello Sport e delle Attività Motorie Preventive e Adattate), che hanno portato i saluti del Direttore del Dipartimento prof. Francesco Annunziato. Gli interventi introduttivi hanno sottolineato l’importanza di questa iniziativa ormai diventata una tradizione e parte integrante dell’essenza dei Corsi di Studio in Scienze Motorie, triennale e magistrale, dell’Ateneo fiorentino.
Oltre alla costante volontà degli studenti di riproporre nel tempo questo appuntamento di crescita e condivisione, l’evento di quest’anno, denominato “Focus”, ha rimarcato anche la loro attenzione e l’interesse verso il tema attuale del reclutamento in ambito scolastico della figura del chinesiologo.
Alla luce della recente Riforma dello sport, tale professionalità assume un ruolo cruciale nel processo educativo di crescita globale e armonica di bambini e ragazzi.
Entrambe le Prof.sse hanno particolarmente apprezzato e fatto notare come la vocazione verso la professione didattica sia una preziosa eredità che consente di trasmettere passione per la conoscenza.
Ringraziate le Autorità intervenute e le Istituzioni che hanno concesso il loro gradito patrocinio, oltre alle figure degli organizzatori, si è subito registrato un qualificato e approfondito intervento del Dott. Nicola Armentano Delegato allo Sport della Città Metropolitana, che anche per le competenze di Medico sportivo, ha messo in risalto l’importanza di un tale confronto, per accrescere la qualità degli interventi di attività fisica, di gioco e di sport da svilupparsi nella scuola e nell’intero sistema dei servizi per la salute dei cittadini.
Molto interesse ha suscitato la sua comunicazione relativa alla prossima formazione di un’innovativa figura di “Manager dello sport” che grazie a specifiche competenze potrà meglio supportare l’azione delle amministrazioni pubbliche in tale particolare ambito.
Il Delegato allo sport di ANCI Toscana Damiano Sforzi, si è complimentato con gli organizzatori e i Corsi di Laurea in Scienze Motorie per l’attenta azione formativa nell’ambito motorio e sportivo, certo che i Comuni sapranno cogliere tale opportunità tesa a qualificare e sviluppare le attività di settore nelle scuole e sul territorio promuovendo il benessere e la salute dei cittadini, a partire dai giovanissimi.
La Sindaca di Fucecchio, Emma Donnini ed il Consigliere alle Politiche giovanili Gianmarco Geloso hanno partecipato con interesse a tutti i lavori,
evidenziandone attentamente le proposte di sviluppo di programmi e progetti territoriali condivisi tra le diverse agenzie educative, data la volontà delle amministrazioni di offrire servizi sempre più qualificati e, soprattutto rispondenti ai bisogni giovanili.
Anche il Presidente del Coni Toscana Simone Cardullo si è detto pronto a sostenere forme di collaborazione per le “proposte sperimentali” avanzate sulla promozione dello sport studentesco, convinto che il sistema sportivo della Toscana possa contribuire appieno alla promozione sportiva giovanile nelle scuole attraverso l’azione delle tante federazioni.
Gli oltre 220 partecipanti (e altri ammessi in videoconferenza) tra studenti dei Corsi di Laurea, docenti di Educazione Fisica e Scienze Motorie e alcuni dirigenti sportivi, hanno poi seguito con interesse le successive tre relazioni tecniche sui diversi aspetti della tematica.
Il prof. Luca Eid, Presidente nazionale di Capdi & LSM, ha evidenziato l’azione svolta dalla Confederazione e dalle Associazioni affiliate, verso i Ministeri dell’Istruzione e del Merito e dello Sport;
gli incontri con i Ministri e la Presidenza di Sport e Salute a Roma per la consegna del “Manifesto Nazionale per lo Sport a Scuola” e del relativo progetto;
la documentazione trasmessa alle competenti Commissioni del Senato e della Camera per stimolare revisioni e aggiornamenti sulle leggi che interessano le attività motorie e sportive, che abbisognano di correttivi.
Di seguito il prof. Salvatore Conte, Referente Sport Capdi, ha invitato le diverse figure dei Chinesiologi, sia quelli che opereranno nelle scuole che nel mondo dell’associazionismo sportivo, a svolgere un ruolo da “protagonisti attivi” nelle comunità e nei territori. E’ tempo di nuove e forti competenze, di passioni e energie innovative e di “fare squadra” per produrre programmi territoriali in sinergia attraverso innovativi “Patti di Comunità” tra tutti gli attori afferenti al sistema educativo e di quello sportivo - al fine di sviluppare progettualità educative sportive condivise e armoniche, con un rilancio, non più rinviabile, dei Centri Sportivi Scolastici Multisport (CSSM), come strumenti inclusivi di promozione dello sport studentesco, capaci di offrire molteplici servizi agli studenti e studentesse e all’intera Comunità, con ricche e accessibili proposte di sport per tutti, nessuno escluso.
Il Dr. Roberto Bresci, commercialista, esperto di aspetti giuridico fiscali, Presidente FIN Toscana e Vicepresidente della Scuola Regionale, ha contribuito a precisare ruoli e funzioni delle quattro figure del Chinesiologo emerse dalla Riforma dello sport.
Ha evidenziato alcune contraddizioni legislative relativamente all’equiparazione valoriale della figura del LSM con quella di “istruttore di specifica disciplina” e, infine sulle modalità di costituzione dei Centri Sportivi Scolastici (CSS) che la legge indica quali nuovi Enti del Terzo Settore e data la successiva conferma che è derivata dalle circolari ministeriali.
Normative e modalità che hanno bisogno di ulteriori approfonditi confronti al fine di armonizzare i sistemi, sviluppare sinergie e sostenere la promozione dello sport nelle scuole e nelle associazioni sportive dilettantistiche.
Infine ha sottolineato come la definizione di un Codice ATECO per tali professionalità, apra nuovi orizzonti lavorativi per la professione del Chinesiologo.
L’attesa relazione conclusiva della prof.ssa di Diritto del Lavoro dell’Università di Firenze, Maria Paola Monaco (Delegata della Rettrice all’Inclusione, Diversità e Sport), dal titolo “Sport e disabilità, la linea che unisce due riforme”, non si è potuta tenere causa l’ondata influenzale, che peraltro ha costretto all’assenza anche il Delegato FISDIR A. Focardi che avrebbe dovuto partecipare in rappresentanza del CIP Toscana.
Diverse le comunicazioni al conclusivo dibattito tra le quali quella di Beatrice Becheri, Coordinatrice del “Trofeo Città di Prato”, che ha portato i saluti della Sindaca del Comune di Prato, evidenziando come il TCP rappresenti da ben 46 anni una concreta proposta sul territorio che ha ispirato il Progetto CAPDI, poiché rispondente ai bisogni di educazione e pratica sportiva degli studenti grazie a un protocollo territoriale (patto) che riunisce tutti gli attori di sistema e valorizza l’attività laboratoriale nelle scuole.
A riprova dell’interesse suscitato nei presenti dalle tematiche affrontate durante l’evento, sono infine intervenute alcune docenti di Scienze Motorie della scuola secondaria, tra le quali Simona Guarducci (Referente dell’USP di Prato) per ribadire l’importanza di occasioni di confronto come questa per creare e alimentare concrete sinergie tra i vari attori del sistema educativo, sportivo e territoriale.
Il gruppo di Coordinamento UniSport ha riscontrato vivo interesse dai commenti nelle chat dei colleghi studenti, evidenziando anche la complessità dei temi trattati che, dunque, necessitano di essere ulteriormente attenzionati e discussi. A chiusura dell’evento, è stato rivolto un sentito ringraziamento alle autorità e ai relatori intervenuti per aver contribuito a questa importante occasione di confronto e crescita.
20/01/2025 14.27
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