Comune di Figline e Incisa Valdarno
Giorno della Memoria 2025: le iniziative del Comune di Figline e Incisa Valdarno
Sabato e domenica Nancy Brilli in “L’ebreo” al Teatro Garibaldi, lunedì 27 visita alle pietre d’inciampo al Brollo e la proiezione del film“Train de vie” riservata alle scuole. Fino al 31 gennaio uno scaffale tematico è a disposizione nelle due biblioteche comunali
Il Comune di Figline e Incisa Valdarno si prepara a commemorare il Giorno della Memoria 2025 con una serie di eventi culturali e di riflessione dedicati al ricordo delle vittime dell’Olocausto nazista. Le iniziative offriranno spunti di approfondimento, con un forte coinvolgimento della cittadinanza e delle scuole.
Dal 20 al 31 gennaio, le Biblioteche Comunali “Marsilio Ficino” di Figline e “Gilberto Rovai” di Incisa propongono uno scaffale tematico con una selezione di libri, film, immagini e testimonianze sull’Olocausto. Inoltre, chiunque prenderà libri in prestito riceverà brani tratti da opere che narrano le vicende della Shoah.
Primo appuntamento con lo spettacolo teatrale "L’ebreo", in scena al Teatro Comunale Garibaldi sabato 25 gennaio alle ore 21:00 e domenica 26 gennaio alle ore 16:30. Protagonista dell’opera sarà l’attrice Nancy Brilli, che interpreterà una pièce di Gianni Clementi, diretta dal regista Pierluigi Iorio, in una rappresentazione che affronta con profondità il tema della memoria, rievocando le vicende legate alla persecuzione ebraica con uno sguardo emozionante e riflessivo. Info e biglietti sul sito del Teatro Garibaldi.
La mattina di lunedì 27 gennaio, ricorrenza dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, sarà dedicata in particolare agli studenti delle scuole. Alle 9:45, presso il Cinema Teatro Roma AB, verrà proiettato il film "Train de vie", un’opera che combina commedia e dramma per raccontare una storia di resistenza e speranza durante l’Olocausto. L’evento vedrà gli interventi del sindaco Valerio Pianigiani, del presidente del Consiglio comunale Ignazio Avila, e del presidente dell’ANPI “Aronne Cavicchi” Cristoforo Ciraci, che guideranno la discussione sul valore della memoria e dell’impegno civile. A seguire, alle 12:30, un momento di raccoglimento collettivo assieme all'ANPI "Aronne Cavicchi" presso la località Brollo, dove avrà luogo la visita alle pietre d’inciampo in ricordo della famiglia Melauri, deportata e assassinata ad Auschwitz.
"Abbiamo scelto una serie di iniziative pensate per coinvolgere persone di ogni età in un momento storico in cui è sempre più importante mantenere vivo il ricordo di un passato che non deve essere dimenticato", dichiara l'assessore alla Cultura, Dario Picchioni. "Le istituzioni hanno il compito di essere custodi della Memoria: abbiamo la responsabilità civica di onorare le vittime, mantenere viva la voce degli ultimi sopravvissuti e trasmettere questa eredità alle nuove generazioni. Per questo abbiamo voluto rinnovare la partecipazione degli studenti negli eventi previsti lunedì 27 gennaio. Nella stessa giornata abbiamo scelto di rendere omaggio alle pietre d’inciampo in memoria della famiglia Melauri, posate davanti a quella che fu la loro ultima casa da persone libere, dalla quale vennero deportati nel dicembre 1943 per poi essere assassinati nella loro prigionia all'interno del campo di concentramento di Auschwitz".
"È fondamentale custodire e tramandare il ricordo di questa data affinché le atrocità che hanno segnato quel periodo buio della storia non si ripetano mai più", ricorda il presidente del Consiglio comunale Ignazio Avila. "Per commemorare questa ricorrenza, abbiamo voluto sensibilizzare i giovani: la proiezione con gli studenti rappresenta un momento di riflessione che vedrà la partecipazione delle istituzioni e di coloro che sono i custodi del nostro futuro e del valore della memoria. Anche la visita alle pietre d'inciampo a Brollo è una scelta per ritrovarsi in un luogo simbolico dove la nostra comunità potrà rendere il proprio omaggio alla famiglia Melauri, ricordandone la vita e riaffermando ancora una volta l'importanza di non dimenticare i crimini dell'Olocausto".
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23/01/2025 12.35
Comune di Figline e Incisa Valdarno