Provincia di Pistoia
Scuola: Stop agli Accorpamenti, una vittoria per il territorio
Nei giorni scorsi è stato raggiunto un importante traguardo per il territorio della provincia di Pistoia rispetto all’organizzazione del sistema scolastico
Il Governo ha approvato un Decreto-Legge che permette alle Regioni di mantenere invariato, per l’a.s. 2025/2026, il numero di autonomie scolastiche esistenti, evitando così gli accorpamenti previsti dal Decreto Interministeriale n. 127/2023. Quanto prodotto è frutto di un lungo percorso di dialogo e confronto, portato avanti con coerenza dalla Regione Toscana, che si è sempre opposta a una normativa nazionale calata dall’alto e priva del necessario coordinamento con i territori.
“Mi preme ringraziare l’Assessora Nardini e il Presidente Giani per il loro impegno costante, che ha consentito di salvaguardare l’autonomia delle istituzioni scolastiche rispondendo alle esigenze delle nostre comunità” – afferma Matteo Giusti consigliere provinciale con delega alla reta scolastica - “Nonostante le criticità e le tempistiche stringenti imposte dalla normativa nazionale nei mesi scorsi ho lavorato, insieme al Presidente Luca Marmo, con amministrazioni comunali, dirigenti scolastici e conferenze zonali per gestire al meglio una situazione complessa. Desidero ringraziare tutti gli attori coinvolti, inclusi gli uffici provinciali, uffici scolastici e sindacati, per l’impegno e la professionalità dimostrata in un contesto non privo di difficoltà e posizioni divergenti.”
Questo importante traguardo, tuttavia, non segna la fine del percorso. La Regione Toscana ha già sottolineato la necessità di avviare, nelle prossime settimane, il lavoro per il dimensionamento relativo all’anno scolastico 2026/2027, con l’obiettivo di salvaguardare le competenze degli enti locali e garantire un confronto equo e trasparente. “Da parte mia” – prosegue Giusti – “rinnovo l’impegno a un dialogo costruttivo con i dirigenti scolastici e le amministrazioni comunali, affinché il coordinamento tra istituzioni resti saldo e centrato sulle necessità dei nostri studenti e delle loro famiglie. Ribadisco che il lavoro svolto dalla Regione Toscana rappresenta un modello virtuoso di come si possano difendere i diritti dei territori contro decisioni centralistiche che non rispettano le specificità locali. Continueremo a batterci affinché le future norme garantiscano il pieno coinvolgimento dei territori, promuovendo un sistema scolastico equo, di qualità e a misura di comunità.”
24/01/2025 13.21
Provincia di Pistoia