Ultimi giorni per immergersi in un viaggio straordinario tra moda, arte e cultura e scoprire l'origine dei pezzi iconici che hanno fatto la storia del denim. Si avvicina alla conclusione AN/ARCHIVE: blue r/evolution, la mostra di Polimoda che ha esplorato come il denim e il colore blu abbiano segnato l’evoluzione culturale e sociale. Dopo un mese di apertura al pubblico presso il Polimoda Manifattura Campus, la mostra chiuderà ufficialmente il 15 febbraio, offrendo gli ultimi giorni per vedere pezzi iconici dell’Archivio Roy Roger’s, come la salopette indossata da Charlie Chaplin o la prima giacca Levi’s del 1940.
Dedicata all’evoluzione culturale e stilistica del denim, blue r/evolution ha affascinato il pubblico internazionale in occasione di Pitti Uomo e Pitti Filati, ottenendo ampi riscontri sulla stampa di settore, come le iconiche riviste di moda SHOWstudio e 032c, ma anche nuove piattaforme di nicchia amate dalla Gen Z, come Advanced Research, ARCHIVE.pdf e 25gramos.
Cosa lega i minatori americani di fine Ottocento alle ultime fashion week? Qual è l’origine del jeans cinque tasche, immancabile nel guardaroba contemporaneo? Quali sono i significati simbolici e culturali del colore blu? E soprattutto: cosa racconta un capo della vita di chi lo ha indossato? blue r/evolution invita a riflettere su questi temi, esplorando come l’indaco e il denim siano diventati segni universali di identità personale e collettiva.
Tra i pezzi da non perdere provenienti dall’Archivio Roy Roger’s, la giacca Stronghold del 1895, scoperta in una miniera abbandonata in Colorado, il Levi’s 501 del 1905, predecessore del modello attuale, ancora con i rivetti sulle tasche posteriori e le cuciture ad ago singolo, e la prima giacca Levi's del 1940, la salopette indossata da Charlie Chaplin nel 1916 con il logo stampato sulle bretelle in canvas, il Flying Artic Parka militare in denim del 1970, modello ancora attualissimo, e naturalmente la prima giacca Roy Roger’s del 1940 in denim selveddge della Cone Mills Corporation.
Senza dimenticare l’imponente installazione Zurashi/Slipped di Rowland e Chinami Ricketts, quasi 4 metri di altezza per 25 di lunghezza, per un totale di oltre 150 km di filato tinto indaco con la tecnica giapponese dell’ikat.
Per chi non ha ancora avuto l’opportunità di vistarla, questi sono gli ultimi giorni per scoprire la mostra e il suo percorso espositivo. blue r/evolution resterà aperta fino a sabato 15 febbraio, con ingresso libero dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 19, presso il Polimoda Manifattura Campus, Via delle Cascine 35, Firenze.
Tutti i dettagli sul sito Polimoda:
https://www.polimoda.com/research/anarchive/event-two/
AN/ARCHIVE EVENT TWO: blue r/evolution
Dal 14 gennaio al 15 febbraio 2025
Polimoda Manifattura Campus
Via delle Cascine 35, Firenze
Ingresso libero dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 19
www.polimoda.com