Comune di Bagno a Ripoli
SdS Fiorentina Sud-Est. Lavoro, firmato accordo con i sindacati per la co-progettazione e co-programmazione
Il presidente Pignotti: “Sì alla tutela e valorizzazione dei diritti e delle persone”. L’intesa con Cgil, Cisl e Uil prevede l’impegno a inserire la clausola sociale nei cambi di gestione e le risorse necessarie per sostenere costo del lavoro e rinnovi contrattuali
Tutela del lavoro e del suo valore sociale, rispetto della contrattazione, promozione di un’occupazione regolare e sicura. Sono i principi alla base dell’accordo di co-programmazione e co-progettazione sottoscritto dalla Società della Salute Fiorentina Sud-Est e le parti sociali Cgil, Cisl e Uil. La firma ieri a Bagno a Ripoli alla presenza del sindaco e presidente della Sds Francesco Pignotti e dei referenti delle tre sigle sindacali: Giancarla Casini, segretaria Sanità di Cgil Firenze; Marco Bucci, segretario Sanità di Cisl Firenze-Prato; Piero Rubbioli, segretario Sanità di Uil Firenze.
L’accordo sancisce l’impegno ad ampliare le risposte ai bisogni dei cittadini garantendo allo stesso tempo la tutela dei lavoratori.
Punto chiave del patto è il coinvolgimento attivo delle parti sociali nel ciclo della programmazione multilivello della SdS, dalla redazione del Piano sanitario e sociale integrato a quella dei Piani operativi annuali, per un'analisi congiunta dei bisogni del territorio e della forza lavoro.
Altre misure previste, l’impegno da parte della Sds a inserire nei cambi di gestione dei servizi la clausola sociale per tutelare i lavoratori e garantire in via prioritaria il riassorbimento del personale impiegato dal soggetto uscente, e quello a prevedere risorse adeguate e necessarie per sostenere il costo del lavoro e gli eventuali rinnovi contrattuali.
“Il rispetto dei diritti dei lavoratori e della qualità del lavoro sono centrali in questo accordo innovativo che come SdS abbiamo voluto e sostenuto convintamente – ha dichiarato il sindaco di Bagno a Ripoli e presidente della Sds Francesco Pignotti -. In questa delicata fase, segnata da una crisi importante, i servizi alla persona assumono una funzione strategica per rispondere ai bisogni dei cittadini. Per renderli davvero efficienti e per prevenire forme di esclusione sociale, è necessario tutelare il lavoro che li garantisce, presupposto imprescindibile per la qualità della risposta alle comunità”.
“Si tratta di un accordo importante – hanno dichiarato i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil - che ci rende soddisfatti perché mette al centro le tutele del lavoro in uno strumento di promozione sociale e di cittadinanza attiva qual è la regolamentazione della co-progettazione e co-programmazione. L'accordo prevede che le parti si incontreranno per confrontarsi sugli ambiti dove utilizzare tali strumenti, l'impegno di inserire la clausola sociale nei cambi di gestione e le giuste risorse per sostenere il costo del lavoro e gli eventuali rinnovi contrattuali”.
13/02/2025 13.25
Ufficio stampa Comune di Bagno a Ripoli