MET

Secondo quanto appreso, un uomo, cittadino italiano del ‘70, ha aggredito l’addetto alla sicurezza dell’esercizio commerciale, cittadino senegalese del ‘80, il quale, poco prima, aveva sorpreso una donna, cittadina italiana del ‘70, amica del 55enne, a sottrarre alcuni prodotti dagli scaffali del supermercato.

Nel corso della colluttazione che ne è scaturita, la guardia giurata ha colpito alla testa l’uomo per mezzo di un tirapugni di cui era in possesso, mentre, il 55enne, insieme alla donna, ha lanciato all’indirizzo della guardia giurata, alcuni oggetti recuperati all’interno del supermercato, con alcuni dei quali ha sferrato diversi colpi.

Sul posto è intervenuto personale sanitario per prestare le prime cure alle parti coinvolte e per il successivo trasporto delle stesse presso i locali nosocomi.

È stato soccorso anche un dipendente del supermercato, cittadino italiano del ‘93, il quale, durante la lite, è stato colpito dal lancio di un oggetto in vetro.

All’esito degli accertamenti medici, il 55enne ha riportato lesioni personali giudicate guaribili in 10 gg. mentre il dipendente del supermercato ha riportato 30gg. di prognosi per un trauma facciale.

Terminati i controlli, la donna è stata denunciata per furto aggravato e lesioni personali aggravate in concorso con il 55enne mentre l’addetto alla sicurezza per lesioni personali aggravate e porto abusivo di armi.

Si precisa che l’effettiva responsabilità delle persone indagate e la fondatezza delle ipotesi d'accusa a loro carico, dovranno essere sempre valutate nel corso del successivo processo e che al momento le stesse sono assistite da una presunzione di innocenza.