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“Un viaggio tra i luoghi delle radici con le voci di amici e familiari: dalla moglie Angela ai compagni di ginnasio, dall’omeopata all’amico pastore, dalla prima fidanzatina al cugino fino ai vicini di casa dell’adolescenza”.
È quanto raccontato in “Tiziano Terzani mi disse” (ed. Ediciclo), il libro di Jacopo Storni che sarà al centro dell’evento di mercoledì 5 marzo (alle 18) in Biblioteca Leonardiana.

A presentare il libro - uscito nel 2024, in occasione del ventennale della morte di Terzani - lo stesso Storni, che dialogherà con Angela Terzani Staude e Mauro Banchini, giornalista.

“È per noi una grande soddisfazione poter organizzare questo appuntamento sulla figura di Tiziano Terzani, uomo straordinario che ha avuto un forte legame con Vinci - dice Daniele Vanni, sindaco di Vinci, che introdurrà la presentazione.
Non è un caso che a Sovigliana la nostra amministrazione gli abbia intitolato un giardino nel 2016 in occasione della Giornata internazionale della pace.
Terzani è un simbolo di pace, capace come pochi altri di raccontare nel corso della sua vita l'importanza della nonviolenza e la necessità di rifiutare la guerra”.

Nota dell’editore:
Un libro viaggio nella quotidianità e nella vita più intima dell’uomo Terzani, all’interno dei luoghi delle sue origini.
Sebbene la sua fama venga associata all’Oriente, ci sono angoli di Toscana che sono parte integrante dello spirito del grande giornalista e scrittore: il borgo medievale di Malmantile, dove i nonni erano tagliapietre; Monticelli, il quartiere popolare di Firenze dove è nato e cresciuto; Pisa e l’Università Normale, dove i libri l’hanno scosso, motivando il desiderio di difendere e raccontare gli oppressi; Vinci, dove ha sposato Angela, faro della sua vita; Bellosguardo, la collina fiorentina degli artisti, dove tutt’ora si trova la sua casa; la basilica di San Miniato, dove andò poche ore dopo l'11 settembre; Orsigna, eterno amore, dove ha scelto di “lasciare il suo corpo”.
Il libro è un percorso lungo le strade e i sentieri in cui Terzani ha cominciato a interrogarsi sul mondo, sulla vita, un cammino che smonta gli stereotipi dello scrittore guru e che rivela l’essenza di un uomo irrequieto ma curioso, fragile ma determinato, alla ricerca di un altrove ma orgoglioso delle proprie origini. Un libro per avvicinarsi a Terzani e che, perlustrando luoghi e ascoltando le voci di amici e familiari (molti delle quale mai ascoltate fino ad ora), racconta le memorie intime, il pensiero e tanti aneddoti della vita di un ragazzo fiorentino che sentiva dentro l’urgenza di vivere.

L'evento è patrocinato del Comune di Vinci e rientra nel calendario degli eventi "Vinci, anno del volo".