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Si terrà presso l'Auditorium dell’IC Ottone Rosai di Firenze l’ultima attività di formazione prevista per le scuole del II Ciclo di Istruzione Superiore nell'ambito del Progetto "Esodo: radici storiche, memoria e futuro" e del contestuale Concorso Regionale "Testimoni del Ricordo".

La conferenza “Assonanze, specchio d’identità” avrà luogo giovedì 6 marzo dalle ore 10 e rappresenta l’ultima tappa di un percorso che ha avuto inizio il 27 settembre scorso presso l'Auditorium dell'Istituto Russell-Newton di Scandicci (FI) ove si è tenuto il Seminario Regionale per docenti e dirigenti scolastici, "Esodo: radici storiche, memoria e futuro" organizzato dall'Ufficio Scolastico Regionale della Toscana in collaborazione con l'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia alla presenza di illustri accademici, quali il Prof. Gianni Oliva e il Prof. Davide Rossi, oltre alla preziosa testimonianza di Claudio Bronzin, esule istriano testimone della strage di Vergarolla, e all'intervento della dirigente del Ministero dell'Istruzione e del Merito, la Dott.ssa Caterina Spezzano. 

Il Progetto didattico è frutto di un protocollo d'intesa firmato dal Presidente Nazionale dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, Cavalier Renzo Codarin, e l'USR della Toscana lo scorso maggio. Referenti del progetto per l’ANVGD la Consigliera nazionale e presidente del Comitato provinciale di Firenze, la professoressa Daniela Velli, e la Prof.ssa Silvia Alessandra Sangiovanni per l’USR della Toscana.

Le conferenze indirizzate a tutte le scuole del I e del II ciclo della Regione Toscana, hanno avuto inizio lo scorso 14 novembre con la conferenza dedicata alle scuole del I ciclo di istruzione superiore alla presenza del Dott. Lorenzo Salimbeni (responsabile della comunicazione dell’ANVGD e ricercatore storico freelance), il quale ha illustrato “Il confine mobile”, e della Professoressa Velli con spunti e proposte didattiche. È seguita poi l’attività di ricerca-azione che ha coinvolto i comitati ANVGD della Regione Toscana, in particolare quello di Livorno con il Presidente Roberto Cervino, al fine di fornire materiale, aiutare nella ricerca, creare contatti con i testimoni, offrire suggerimenti di approccio e coinvolgere l’intero consiglio di classe, in un’ottica multidisciplinare.

Le scuole del II ciclo, sono state invece impegnate nella conferenza del 5 dicembre alla presenza del Professor Gianni Oliva e, dell’esule da Pola, Claudio Bronzin, testimone della strage di Vergarolla. Gli studenti hanno inoltre partecipato all’iniziativa legata alla celebrazione del Giorno del Ricordo 2025 tenutasi presso la Biblioteca delle Oblate organizzata dal Comune di Firenze, alla presenza dell’Assessora all’Educazione e alla Cultura della Memoria, Benedetta Albanese.

“Si tratta di un progetto/concorso che ha un grande valore formativo di Educazione Civica, perché consapevolizza i ragazzi sull’importanza dei valori costituzionali che ruotano intorno alla persona, alla pace e alla riconciliazione" - ha affermato la Prof.ssa Silvia Alessandra Sangiovanni, referente per l’USR della Toscana.

Il prossimo 6 marzo gli studenti avranno l’occasione di arricchire l’esperienza formativa con un approfondimento multidisciplinare, in applicazione alle Linee Guida per la Didattica della Frontiera Adriatica, sulle quali il progetto stesso si fonda. La conferenza “Assonanze, specchio d’identità” vede infatti la presenza dell’Architetto Massimiliano Tita (curatore della mostra temporanea dedicata all'Esodo giuliano-dalmata in via di realizzazione al Vittoriano), di Mauro Manca (Direttore dell’EcomuseoEgea di Fertilia [SS] e promotore del progetto “Rotta 230° - Ritorno alla Terra dei Padri”) e della testimone Marisa Brugna, autrice del libro Memoria negata e transitata dal Centro di Raccolta Profughi di Marina di Carrara.

Il progetto si concluderà il prossimo 6 maggio con l’evento di restituzione dei lavori presentati dalle scuole e la relativa premiazione dei vincitori del Concorso Regionale “Testimoni del Ricordo”, che prevede la partecipazione dei premiati al Viaggio del Ricordo dal 26 al 30 maggio 2025, con tappe a Redipuglia, Gorizia, Trieste e Pola e la contestuale visita dei luoghi simbolo dell’Esodo giuliano-dalmata.

«Grande soddisfazione per questo progetto che ha coinvolto più di 300 studenti della Regione Toscana. Finalmente, si è sviluppato anche qui un progetto didattico sulla storia della Frontiera Adriatica che coinvolge illustri storici del Novecento e la più antica associazione degli esuli istriani, fiumani e dalmati».