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Comune di Calenzano
Calenzano. Progetto Humus, accordo di gestione territoriale per la salute del suolo
Un accordo che vede impegnati Comune di Calenzano, enti di ricerca, associazioni, aziende agricole, operatori commerciali con l’obiettivo di dare vita a una governance partecipata in materia di tutela e salute del suolo
Venerdì 28 febbraio nel palazzo comunale è stato siglato l’Accordo di gestione territoriale, il documento finale del progetto Humus – Healty Municipal Soils. Il Comune di Calenzano nel 2024 è stato scelto da ANCI Toscana, ente capofila del progetto Humus, come uno dei casi pilota “Suolo & Biodiversità” e ha aderito al Manifesto per la missione del suolo della Commissione Europea, che prevede un impegno verso pratiche dedicate alla salute dei terreni.

Tra aprile 2024 e gennaio 2025 si è svolto il percorso partecipativo del Comune di Calenzano, con la collaborazione di Anci Toscana e con il supporto di un team multidisciplinare di ricercatori e ricercatrici del Dipartimento di Architettura e del Dipartimento di Scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali dell’Università degli studi di Firenze. Sono stati realizzati eventi pubblici, una campagna di interviste tecniche, incontri di co-progettazione con i portatori di interessi, laboratori con le scuole e un questionario conoscitivo rivolto alla cittadinanza. Ne è emerso che nonostante Calenzano possa apparire come un territorio prevalentemente urbano, secondo alcuni intervistati la percezione sta negli anni progressivamente cambiando, grazie all’attenzione crescente di operatori e del Comune verso l’agricoltura biologica e di qualità tale da ritenerlo un “territorio in conversione”.

Da un punto di vista dell’uso del suolo, Calenzano vede la coesistenza di tipologie distinte: urbano, agricolo e forestale. Il documento finale scaturito dal processo partecipativo prevede una serie di azioni su tutte le tipologie di suolo, in vari ambiti. Si considerano quello urbanistico – con il recupero e il riutilizzo di edifici esistenti al posto di nuovo consumo –, quello agricolo, con promozione delle filiere locali e sostegno alle attività agricole come presidi del territorio, passando dai progetti sulla biodiversità e dagli obiettivi del progetto Rifiuti Zero. Attenzione anche alla risorsa idrica, con l’obiettivo di programmi di monitoraggio e campionamento.

“La firma dell’Accordo di gestione – commenta la vicesindaca con delega all’Ambiente, Martina Banchelli – ci permette di entrare in una fase operativa, dopo il percorso approfondito e partecipativo di analisi. Ricordiamo che il progetto è aperto a ulteriori adesioni, sia a chi ha partecipato alla fase preliminare sia a chi è interessato a condividere obiettivi e buone pratiche per tutelare e salvaguardare il suolo, la cui salute è fondamentale per tantissimi aspetti, basti pensare alla nostra alimentazione”.

Per informazioni e adesioni, scrivere a humus@comune.calenzano.fi.it

05/03/2025 10.27
Comune di Calenzano


 
 


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