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Comune di San Casciano
25 aprile a San Casciano e dintorni nel segno della memoria condivisa e partecipata, per celebrare l'80mo anniversario della Liberazione dall’oppressione nazifascista
Comune e associazioni allestiscono un ricco programma di eventi e iniziative che spaziano dal teatro alla musica, dalle camminate ai pranzi conviviali. Il sindaco Roberto Ciappi: “Abbiamo il compito di far vivere la Storia nelle parole e nelle azioni, con un ruolo attivo della nostra comunità”
Ottant’anni di libertà da ripercorrere e condividere insieme ai giovani, alle associazioni, al mondo culturale, alla comunità sancascianese tutta in un itinerario a tappe, in programma dal 25 al 27 aprile, che investe sulla partecipazione e il coinvolgimento dei cittadini e delle cittadine residenti nelle frazioni del territorio. Spettacoli teatrali, eventi musicali, camminate, commemorazioni, testimonianze presso i monumenti e nei luoghi della memoria, tra San Casciano, Mercatale, La Romola. Il nutrito programma delle celebrazioni del 25 aprile, promosso e organizzato dal Comune di San Casciano in Val di Pesa, è teso, quest’anno più che mai, in occasione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione dal Nazifascismo, a promuovere e diffondere il ruolo e i principi, sempre attuali, che stanno alla base della Carta Costituzionale e a rievocare tutte e tutti coloro che hanno lottato e sacrificato la loro vita perché il nostro Paese oggi possa dirsi libero e democratico.

“Ogni appuntamento culturale, ogni cerimonia istituzionale – afferma il sindaco Roberto Ciappi – che abbiamo messo in campo con la preziosa collaborazione delle associazioni locali si alimenta di un rinnovato e convinto desiderio di affermare i valori di uguaglianza, rispetto, dialogo, pace”. “Ricordare e celebrare la Liberazione dall’oppressione nazifascista a 80 anni dalla sua conquista – sottolinea - è un dovere irrinunciabile nel quale è insito il diritto di tramandare conoscenza per non dimenticare, di produrre cultura della memoria condivisa e partecipata”. “Abbiamo il compito di far vivere la Storia – aggiunge - nelle parole e nelle azioni, con un ruolo attivo della nostra comunità, ogni giorno, e non solo il 25 aprile, siamo tutti chiamati ad affermare il carattere assoluto e indispensabile della Libertà e dei Diritti umani, valori sanciti dalla nostra Costituzione, senza i quali nessuna esistenza o condizione umana sarebbe possibile”.


Le celebrazioni istituzionali - Venerdì 25 aprile

Le commemorazioni si apriranno venerdì 25 aprile alle ore 10 presso il Palazzo comunale con la deposizione della corona alla lapide in ricordo dei cittadini trucidati dalle truppe tedesche. Dopo il corteo per le vie cittadine, accompagnato dal Corpo Musicale “Oreste Carlini”, si terrà la deposizione della Corona al Monumento dei Caduti e alla Pietre d’Inciampo. Al centro dell’iniziativa gli interventi del sindaco Roberto Ciappi e dello storico Francesco Fusi dell’Università di Pisa. Successivamente prenderà il via il giro delle delegazioni istituzionali presso il Parco Dante Tacci, il Cimitero Americano, il Tondo delle Corti, nelle località Fabbrica, Valigondoli, Calcinaia, Cerbaia, e al Monumento di Montefiridolfi. Il Circolo Arci di San Casciano accoglierà il pranzo della Liberazione e nel pomeriggio (ore 17) è in programma il Concerto del Corpo Musicale "Oreste Carlini" con le letture sulla Resistenza a cura di Tiziana Giuliani.

A Mercatale si terranno la deposizione della corona presso il cippo a I Cofferi e il pranzo sociale nei locali del Circolo Arci. La cittadinanza è invitata a partecipare alla Camminata della Memoria organizzata da Anpi (ore 16), accompagnata dalle letture a cura di Samuel Osman (partenza dal Teatro Niccolini). Nel borgo di Montefiridolfi sarà lo spettacolo di Gabriele Sani con le ragazze e ragazzi residenti nella frazione a rievocare la Storia. “Cippi mai scritti. Storie di vittime innocenti durante il passaggio del fronte” è l’evento che sarà inscenato al Monumento ai Caduti (ore 11.45) cui seguirà la deposizione della corona (ore 12). L’iniziativa prevede anche una mostra fotografica sul passaggio del fronte a San Casciano in collaborazione con il Gruppo culturale La Porticciola. Un altro evento teatrale, allestito per la festa di Liberazione, sarà accolto presso il Circolo Arci de La Romola. Si tratta di “Ragù” di Matteo Pecorini e Andrea Turchi. Le celebrazioni si concluderanno con la pastasciuttata a cura dei volontari del Circolo Arci La Romola.


Voci della Resistenza al Teatro Niccolini - Sabato 26 aprile

Il ventaglio delle iniziative proseguirà sabato 26 aprile alle ore 19.00 al Teatro Niccolini con l’allestimento “Resistenze. Il sogno di una cosa”, una mini rassegna di corti di carattere contemporaneo a cura di Samuel Osman e Patrick Duquesne. La produzione è firmata da Laboratorio Arca/ Arca Azzurra Eventi. Ingresso libero.


Musica e Canto al Circolo Arci - Domenica 27 aprile

La girandola degli appuntamenti si concluderà domenica 27 aprile alle ore 17.30. Il Circolo Arci San Casciano ospiterà il Concerto con il coro Bella Ciao di Fiesole che presenta "Mille papaveri rossi, canzoni della Resistenza e non solo".

Il dettaglio del programma è disponibile on line: sulla rete civica www.comune.san-casciano-val-di-pesa.fi.it, Fb Comune.

15/04/2025 13.16
Comune di San Casciano


 
 


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