Comune di Empoli
Empoli. Lotta alla processionaria, a tutela della salute di persone e animali sia nelle aree urbane sia in quelle private: ecco l’ordinanza
Le misure riguardano proprietari, amministratori di condominio e conduttori di aree verdi a cui si chiede di intervenire laddove siano presenti pini, cedri e larici
EMPOLI – Ogni anno l’amministrazione comunale provvede grazie a una ditta specializzata (Salvambiente Servizi di Cascina, provincia di Pisa) a un calendario di interventi di disinfestazione, derattizzazione e anche per la processionaria sugli alberi che appartengono a aree verdi pubbliche. Tuttavia, non basta.
Pertanto è davvero fondamentale anche l’aiuto da parte dei privati, proprietari, amministratori di condominio e conduttori di aree verdi a cui si chiede di intervenire laddove siano presenti pini, cedri e larici proprio perché (nel caso specifico) la processionaria non si riproduca.
Alla luce delle numerose segnalazioni in merito alla presenza di processionaria in varie zone del territorio comunale di proprietà privata arrivate al Comune, per tutelare, salvaguardare, la salute di persone e animali sia nelle aree urbane sia in quelle private, oltre a proseguire gli interventi sul patrimonio arboreo pubblico, l'amministrazione comunale ha firmato l’ordinanza 179 del 28 aprile 2025, consultabile sul sito Internet dell’Ente nell’apposita sezione ‘Albo pretorio’, in cui sono contenute le misure urgenti da mettere in campo che riguardano proprietari, amministratori di condominio o conduttori a vario titolo di aree verdi sul territorio comunale, dove siano presenti piante di pino, cedri e di larice, che effettuino, entro e non oltre 15 giorni dalla pubblicazione dell'ordinanza stessa, tutte le opportune verifiche e ispezioni sulle specie di alberi soggette all’attacco degli infestanti, quali piante di pino, al fine di accertare la presenza di nidi della processionaria del pino.
La processionaria è un infestante che rappresenta un pericolo per la salute dell’uomo e degli animali e l’ordinanza va in questa direzione. Ma c’è bisogno di fare squadra per contrastarla.
Inoltre, si legge sempre nell’ordinanza, è fatto assoluto divieto di depositare rami con nidi di processionaria nei cassonetti dei rifiuti di qualunque tipo presenti sul territorio comunale: i rami dovranno essere racchiusi in appositi sacchi per evitare la dispersione in aria di parti pericolose per la salute umana per poi essere smaltiti con ditte autorizzate oppure essere distrutti mediante abbruciamento, salvo divieto di abbruciamento di residui vegetali da parte della Regione Toscana.
Per garantire l'efficacia della lotta contro la processionaria, occorre anche procedere a una seconda fase contro le larve neonate attraverso una lotta biologica da effettuarsi nel periodo settembre – ottobre, in funzione degli andamenti climatici. Tale intervento dovrà essere eseguito da ditte specializzate con utilizzo di idonei prodotti a bassissima tossicità e lunga azione residuale. I destinatari dell'ordinanza hanno l'obbligo di esibire, a richiesta degli organi di controllo, la documentazione rilasciata dalle ditte specializzate inerente i trattamenti effettuati.
Il comando della Polizia Municipale è incaricato di provvedere a verifiche e assumere eventuali iniziative previste in caso di inadempienza.
28/04/2025 15.25
Comune di Empoli