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Nel corso della seduta del Consiglio Comunale del 29 aprile, la Presidente, Sig.ra Angela Cappelletti, ha concesso la parola al Consigliere Sig. Franchi per le comunicazioni ufficiali. Durante il suo intervento, il Consigliere ha utilizzato l’appellativo di "Consigliera" rivolto alla Presidente, non riconoscendo, pertanto, il titolo istituzionale previsto per il ruolo ricoperto dalla Sig.ra Cappelletti.
Sia la Presidente Cappelletti sia il Segretario Generale, Dott. Vincenzo Del Regno, hanno ripetutamente invitato il Consigliere Franchi, e successivamente il Consigliere Zoppini, a utilizzare la corretta forma istituzionale nel rivolgersi alla Presidenza. Nonostante i richiami, il dibattito ha assunto toni accesi, compromettendo il regolare svolgimento della seduta.

In seguito, la Presidente ha chiesto se altri Consiglieri desiderassero intervenire. A quel punto, alcuni Consiglieri di opposizione hanno assunto comportamenti che hanno ostacolato il regolare andamento dell'assemblea. Come previsto dal regolamento, il Consigliere Franchi è stato ammonito e il suo microfono è stato disattivato, ma il suo intervento è proseguito. Il Consigliere è stato quindi invitato ad abbandonare l’aula, provvedimento attuato grazie all’intervento della Polizia Municipale.
Si precisa che il Consigliere Franchi non è stato espulso dall’aula, ma allontanato temporaneamente per consentire il regolare svolgimento dei lavori, in conformità con quanto stabilito dall’articolo 44 del Regolamento del Consiglio Comunale. Tale disposizione consente alla Presidenza di adottare misure per preservare l’ordinato svolgimento della seduta, incluso l’allontanamento di chi ostacola il buon andamento dei lavori.

Nonostante gli incidenti verificatisi, il Consiglio ha proseguito con la votazione e l’approvazione di due delibere. Tuttavia, in considerazione delle difficoltà nel proseguire i lavori in modo regolare e sicuro, la Presidente ha disposto la chiusura anticipata della seduta.
Le registrazioni ufficiali della seduta sono state messe a disposizione delle autorità competenti per un’eventuale valutazione nelle sedi opportune.

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