Incontro partecipato nel pomeriggio di lunedì 23 giugno al circolo Arci di Marcignana per raccontare la procedura che porterà all'abbattimento della torre idrica di via Antonio Negro, un intervento atteso da anni e che è giunto alle battute finali. Un impegno, quello della giunta guidata dal sindaco Alessio Mantellassi, che è giunto nel primo anno di mandato dopo l'abbattimento contestuale della torre idrica di Avane.
All'incontro erano presenti il sindaco Mantellassi, l'assessore ai Lavori Pubblici, Simone Falorni, la dirigente del Settore Lavori Pubblici, Roberta Scardigli. I residenti hanno chiesto maggiori informazioni sulle modalità legate all'intervento e c'è stato un utile scambio con l'amministrazione volto ad aiutare chi vive e lavora nella frazione.
"Tra pochi giorni cambierà per sempre lo skyline della frazione di Marcignana e sarà un sollievo per i residenti di zona non vedere più il gigante di cemento che incombe sulle abitazioni - commenta il sindaco Alessio Mantellassi -. Si tratta di un intervento atteso e necessario per la sicurezza delle abitazioni, considerando che da decenni l'impianto non è più al servizio della frazione. Ora è tutto pronto per la buona riuscita dell'intervento. Confido nel buon senso dei residenti che si atterranno alle disposizioni comunicate già da tempo e ribadite nel corso dell'incontro. Ci saranno degli inevitabili disagi, ma saranno risolti nel giro di poche ore per il bene di tutti".
LE DISPOSIZIONI - Ricordiamo che per giovedì 26 giugno è stata disposta con ordinanza n. 250 del 13 giugno 2025 l'evacuazione di tutte le persone residenti, domiciliate o presenti per qualsiasi motivo negli edifici dell'area del raggio di 50 metri dal centro della struttura entro e non oltre le ore 10. Si vieta l'accesso e la permanenza fino alla fine dell'intervento, previsto per le 17 o comunque fino a avvenuta comunicazione di cessato pericolo.
Le vie interessate dall'evacuazione (specificatamente per questi numeri civici) sono:
- Via Antonio Negro civico 3, 4, 6;
- Via Bacoli e Palazzo civico 3;
- Via della Nave di Marcignana 40.
Dai dati comunali, sarebbero 43 le persone residenti o domiciliate nelle vie interessate, censite secondo gli ultimi dati. A loro sono state notificate direttamente dal Comune le procedure per l'evacuazione.
COSA FARE PRIMA DI LASCIARE L'ABITAZIONE - Per ragioni di massima sicurezza, prima di evacuare l'area entro le ore 10:00, sarà necessario seguire queste semplici precauzioni:
1. Finestre e Tapparelle: Lasciare le finestre socchiuse (non sigillate) e abbassare completamente le tapparelle o chiudere le persiane. Questa misura serve a ridurre l'impatto dell'onda d'urto;
2. Animali: Assicurarsi di portare con sé tutti gli animali domestici;
3. Veicoli: Spostare automobili, moto e altri veicoli al di fuori dell'area di sicurezza. Si consiglia di spostare i veicoli nelle aree di sosta limitrofe (parcheggio su via del Saettino di fronte alla scuola, via Filippo Turati e il parcheggio dietro al Circolo Arci).
ORDINANZE AL TRAFFICO - Sono stabiliti anche dei provvedimenti di viabilità temporanei. Via della Nave (dall'intersezione con via del Piano fino a quella con via del Saettino), via Negro e via Bacoli e Palazzo vedranno il divieto di transito e sosta dalle 8.30, e il divieto di transito pedonale dalle 10.COMUNICAZIONE DI FINE OPERAZIONI - Il Comune di Empoli darà comunicazione immediata sui suoi canali social della riapertura delle strade e della possibilità di rientro nelle loro abitazioni dei residenti evacuati. Per chi non usa i canali social, potrà contattare il centralino del Comune di Empoli (0571/7571) per avere conferma dell'avvenuta operazione e della riapertura del traffico veicolare e pedonale.