Città Metropolitana di Firenze
Plauso del Consigliere metropolitano Nicola Armentano per il progetto di legge Regione Toscana sulle morti cardiache improvvise
Mercoledì la Commissione Sanità ha approvato una bozza che la prossima settimana approderà in consiglio regionale
Dichiara Nicola Armentano, Consigliere metropolitano con deleghe alla Promozione della Salute, Sport e Sociale: “Grande soddisfazione sul fatto che il Consiglio della Regione Toscana sia in procinto di avviare, su tutto il territorio, interventi mirati alla tutela della salute degli sportivi e di tutti i cittadini, specialmente i giovani.
Il mio plauso è, in particolare, per il Presidente della terza commissione Enrico Sostegni, regista di questa proposta nonché primo firmatario.
Già in passato avevamo, come Metrocittà, sensibilizzato e attivato progetti di cardioprotezione, con nostre risorse, in particolare nelle scuole. Per esempio, a partire dal protocollo d'intesa siglato a luglio 2020 tra Città Metropolitana di Firenze e Ufficio scolastico regionale, avevamo promosso corsi per gli addetti ai defibrillatori nelle scuole tra il personale scolastico docente e ata, oltre a fornire 21 kit con segnaletica e defibrillatori automatici esterni (Dae). Con i Dae si salvaguarda non solo la popolazione scolastica, ma anche gli utenti delle società sportive che utilizzano gli impianti degli istituti in orario extrascolastico.
L’importanza di un territorio cardioprotetto è insita nei dati: ogni anno in Italia circa 70.000 persone sono vittime di un arresto cardiaco e un terzo dei casi si verifica in luoghi pubblici. Se entro i primi dieci minuti si pratica la rianimazione cardiopolmonare (RCP) e si utilizza il defibrillatore è possibile salvare delle vite. La formazione è importante, così come la prevenzione e la ricerca. Questa proposta si occupa di tutte e tre le linee di intervento: diffusione di soggetti formati ed educati al soccorso, più defibrillatori sui territori e raccolta di dati utili alla ricerca. I tre capisaldi per raggiungere quell'obiettivo auspicabile. Ossia che quei casi che sono accaduti sui nostri territori possano essere evitati in futuro.”
25/07/2025 13.16
Città Metropolitana di Firenze