Città Metropolitana di Firenze
Messa in sicurezza della Sp 80 'del Virginio' tra Anselmo e Baccaiano nel comune di Montespertoli
Al km 4+000. Conclusi i lavori, in anticipo rispetto al cronoprogramma iniziale
Il maltempo verificatosi nei giorni 14 e 15 marzo 2025 ha causato un evento franoso lungo il tratto della Sp 80 “Strada del Virginio” al km 4+000 in corrispondenza dell’alveo del torrente Virginio: in questo tratto la progressiva erosione del rilevato stradale – che di fatto costituiva la sponda fluviale – era arrivata ad interessare la banchina stradale sovrastante.
In considerazione di ciò, gli uffici della Viabilità della Città Metropolitana di Firenze hanno preso in carico e hanno gestito la criticità affidando i lavori e il necessario supporto tecnico.
Nei tempi e con le modalità previste dalla normativa, lo studio professionale incaricato ha reso la perizia giustificativa dei lavori stimandone la conclusione per il 30 ottobre 2025.
Questa previsione delle tempistiche si è rivelata, nei fatti, cautelativa ed è stato possibile anticipare di circa un mese la riapertura del tratto stradale che durante le lavorazioni è stato parzialmente chiuso con un senso unico alternato regolato da impianto semaforico.
Soddisfazione della consigliera della Città Metropolitana delegata alla Viabilità dell’area Empolese Valdelsa. La consapevolezza dell’importanza di una rapida riapertura a pieno regime della Sp 80, principale arteria di collegamento tra il Comune di Montespertoli e l’innesto alla strada di grande comunicazione FiPiLi in località Ginestra Fiorentina, ha spinto tutti gli operatori ad agire velocemente, compiendo uno sforzo che si è rivelato straordinario, sia da parte del personale interno all’ente metropolitano, sia da parte dei tecnici esterni incaricati della direzione dei lavori, sia da parte dell’impresa esecutrice, che ha garantito l’impiego di un numero consistente di uomini e maestranze. Ciò, unitamente ad una serie di altri fattori, quali ad esempio la buona reperibilità dei materiali e l’assenza di ulteriori imprevisti, ha consentito la riapertura anticipata – che quindi non ha inficiato sul risultato finale dei lavori.
Questi ultimi, infatti, sono stati realizzati come da perizia iniziale, sostanziandosi nella ricostruzione e sistemazione della sponda fluviale. Riassumendo per punti, l’intervento è stato comprensivo di prime operazioni di pulizia e sistemazione dell’area al fine di eseguire l’intervento in sicurezza e in asciutto; posa in opera di nuova scogliera mista a materiale terrigeno a salvaguardia della sponda; posa in opera di nuova barriera stradale, per una lunghezza di 110 metri; sistemazione finale a verde.
L’intervento, così come sopra descritto, è rientrato tra i “primi interventi urgenti” di cui al Piano del Commissario Delegato, il Presidente della Regione Toscana, approvato con ordinanza commissariale n°97 del 16/07/2025, Piano che ha fatto seguito alla dichiarazione dello stato di emergenza nazionale dichiarato con DCM del 09/04/2025 e all’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n°1140 del 02/05/2025.
Successivamente, la Città Metropolitana ha provveduto ad approvare a sua volta l’intervento in questione, unitamente agli altri di medesima natura, in sede di Consiglio Metropolitano tenutosi lo scorso 24 settembre. Ciò al fine di approvare la spesa sostenuta per l'intervento (445.000,00 euro) che ha ottenuto copertura finanziaria con le risorse ministeriali stanziate per l’emergenza.
02/10/2025 10.14
Città Metropolitana di Firenze