Prefettura di Firenze
PREFETTURA DI FIRENZE: MEDAGLIA D'ORO AI RAGAZZI FUCILATI A CAMPO DI MARTE NEL 1944
Ancora vivo il ricordo dei cinque giovani trucidati allo stadio di Firenze durante l'ultima guerra.
Medaglia d’oro al valor civile per i cinque ragazzi fucilati al Campo di Marte il 22 marzo 1944. L’ha conferita il Presidente della Repubblica su richiesta del presidente del Consiglio del Quartiere 2 Gianluca Paolucci, proposta curata e sostenuta dalla Prefettura.
I cinque ventenni, Leandro Corona, Ottorino Quiti, Antonio Raddi, Adriano Santoni e Guido Targetti, furono catturati dalle milizie fasciste durante un rastrellamento nelle campagne intorno a Vicchio. Portati nel carcere delle Murate furono condannati a morte da un Tribunale militare straordinario per renitenza alla leva bandita della Repubblica Sociale Italiana e fucilati pochi giorni dopo sotto la torre maratona dello stadio.
L’episodio commosse profondamente l’opinione pubblica fiorentina per l’atrocità dell’esecuzione, per la lettera struggente che uno dei giovani condannati scrisse al fratello la notte prima della fucilazione e per le ultime toccanti parole dei ragazzi, raccolte dal cappellano militare don Angelo Beccherie che fu loro vicino in quei momenti vissuti con sentimenti di profonda umanità.
L’avvenimento è ancora molto sentito dalla città come dimostra la cerimonia commemorativa che si svolge presso il sacrario all’interno dello stadio, a cui partecipano ogni anno cittadini e scolaresche. A testimoniare come sia ancora vivida la memoria di quella tragica vicenda, che segnò profondamente la popolazione fiorentina durante l’ultimo conflitto mondiale, anche la pubblicazione curata dal Consiglio del Quartiere 2 “22 marzo 1944. Campo di Marte” e il video “Ragazzi come noi” realizzato recentemente dagli studenti del Liceo Scientifico Antonio Gramsci. (sl)
03/12/2007 16.32
Prefettura di Firenze