Prefettura di Firenze
PREFETTURA DI FIRENZE: GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO, LA SOLIDARIETA' IN PROVINCIA DI FIRENZE
Presentati gli interventi di accoglienza e ospitalità a favore di coloro che richiedono asilo
In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, che si celebra il 20 giugno, Prefettura, Comuni di Firenze e Borgo San Lorenzo, Caritas e Arci hanno fatto il punto sugli interventi a favore dei rifugiati e richiedenti asilo realizzati in provincia di Firenze attraverso le esperienze di Villa Pieragnoli e del Villaggio La Brocchi. Nel 2007 sono state presentate su tutto il territorio nazionale 14.300 domande di asilo e a Firenze sono attualmente in attesa di riconoscimento dello status di rifugiato 84 persone.
“Lo spirito dell’incontro di oggi è quello di richiamare l’attenzione sulla condizione di migliaia di esseri costretti a lasciare le loro terre, case e abitudini per mettersi al riparo da guerre e persecuzioni – ha detto il prefetto Andrea De Martino – Dare loro accoglienza è uno dei nostri obiettivi previsto dalla Costituzione che all’articolo 10 riconosce il diritto di asilo. Forte è l’impegno nella nostra provincia su questo fronte. I comuni di Firenze e Borgo San Lorenzo da anni hanno attivato servizi di protezione umanitaria e di assistenza per questi stranieri più vulnerabili”.
I due enti aderiscono infatti al Piano Nazionale Asilo che il Ministero dell’Interno ha promosso nel 2001, in collaborazione con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati e l’ANCI, con l’obiettivo di creare una rete nazionale di servizi in grado di accogliere e sostenere i cittadini stranieri richiedenti asilo.
“E’ importante garantire a questa fascia di immigrazione particolare – ha sottolineato l’assessore all’accoglienza e integrazione Lucia De Siervo – una tutela che, anche se garantita dalla nostra Costituzione, manca ancora di una normativa nazionale. I numeri che presentiamo stamani sono importanti. Nel nostro territorio abbiamo l’esperienza di Villa Pieragnoli che dal 2001 al 2007 ha accolto 335 rifugiati, per la maggior parte somali, il 40%, e a seguire del Kossovo, il 16%, e dell’Albania, il 10%”. L’assessore De Siervo ha poi ricordato che è stato pubblicato il vademecum “Immigrazione” che contiene le informazioni, le norme fondamentali e le procedure che devono conoscere gli immigrati una volta arrivati nel nostro Paese.
Il progetto di “Villa Pieragnoli”, promosso dal comune di Firenze e gestito dalla Caritas e dall’associazione “Accoglienza Toscana”, ospita attualmente 55 rifugiati e offre vitto, alloggio, vestiario, assistenza sanitaria, inserimento scolastico per i minori, formazione e riqualificazione professionale, orientamento al lavoro, informazione nel disbrigo di pratiche burocratiche, corsi di lingua italiana, sostegno nella ricerca di alloggio, consulenza legale. Servizi analoghi sono offerti dal Villaggio La Brocchi di Borgo San Lorenzo che dall’inizio dell’attività ha ospitato 118 persone, di cui 57 minori.
“Un presidio di legalità e di cultura – ha spiegato l’assessore del Comune mugellano Silvia Giovannini – che vuole aiutare le persone a ricrearsi una vita”. (sl)
20/06/2008 15.05
Prefettura di Firenze