Negli ultimi mesi del 2008, il Consorzio di Bonifica per la difesa del suolo e la tutela dell'ambiente della Toscana Centrale (CBTC) ha inviato agli oltre 75.000 cittadini-consorziati ricadenti nel Comprensorio n. 22 (Colline del Chianti), l’avviso bonario di pagamento del tributo relativo alle attività ordinarie e straordinarie dell’anno 2008. Il Comprensorio n. 22 si snoda su 731 kmq e interessa 18 comuni della provincia di Firenze, Siena e Arezzo, tra cui Impruneta, Cavriglia, Bagno a Ripoli, Scandicci, Lastra a Signa, Montelupo Fiorentino, Montespertoli, Castellina in Chianti, Greve in Chianti, Tavarnelle e San Casciano Val di Pesa. Nel comune di Firenze ne sono interessati i soli Quartieri 3 e 4.
Il Consorzio è un Ente Pubblico economico gestito dai proprietari di immobili ricadenti nei comprensori consortili e da amministratori nominati dagli Enti locali e attraverso il tributo riesce ad adempiere alle funzioni e ai compiti che gli sono attribuiti dalla Legge, nazionale e regionale, e dal proprio statuto. Grazie all’attività ordinaria di gestione dei corsi d’acqua (sfalci della vegetazione, tagli selettivi delle alberature, etc.), alla progettazione, alla manutenzione e all’esercizio delle opere di riduzione del rischio idraulico presenti in un bacino (argini, portelle, casse di espansione, percorsi di sponda, etc.), il Consorzio è uno dei principali soggetti deputati alla salvaguardia e alla valorizzazione dell’ambiente fluviale.
Il tributo per i consorziati è obbligatorio per Legge ed è ricavato dall’integrazione della rendita catastale dei fabbricati, e del reddito dominicale nel caso di terreni, con i coefficienti elaborati dai piani di classifica, di bonifica e di riparto che tengono conto del beneficio diretto (legato ai lavori di bonifica) e dell’utile indiretto (legato alla riduzione del rischio idraulico e alla tutela ambientale).
La buona notizia, per quanti ancora non lo sapessero, è che i contributi di bonifica sono oneri interamente deducibili. Per questo, il Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale ha condotto una campagna informativa per ricordare questa possibilità e spiegare come fare ai suoi consorziati. Presso gli uffici URP dei comuni del Comprensorio n. 22 e presso i principali CAAF del territorio è disponibile un manifesto e una brochure nei quali si indicano con precisione le modalità di deduzione. Scaricare il tributo di bonifica è comunque molto semplice: in base al modello di dichiarazione utilizzato, basta inserire il totale del contributo di bonifica pagato nell’anno passato (unico bollettino o somma delle rate versate), nella riga appropriata e indicare il relativo codice (5). Alcuni esempi: nel modello 730-2009 la sezione di riferimento è il quadro E (oneri e spese) dove, al rigo E27, si devono riportare il codice , nella colonna 1, e l’importo, nella colonna 2; nel modello Unico Persone Fisiche 2009 la sezione di riferimento è il quadro RP (oneri e spese) dove, al rigo RP28, si devono riportare il codice, nella colonna 1, e l’importo, nella colonna 2.
Ulteriori informazioni sono disponibili presso la sede del Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale in Via Verdi, 16 - 50122 - Firenze - Tel. 055 244366 - Fax 055 241458 - Email:
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