La festa dell'Uva dell’Impruneta nasce nel 1926 come sfilata propagandistica atta alla valorizzazione delle quattro fattorie della zona.
Ogni azienda agricola portava in Piazza, su un carro stracolmo di uva trainato da buoi, i loro prodotti in una sorta di sfilata, regalando grappoli d’uva al pubblico predente per le strade del Paese.
Nel 1932, venne introdotta la gara, istituendo una giuria invitata appositamente per stilare una graduatoria e decretare una delle fattorie come la vincitrice.
Dopo la guerra, dal 1950, le fattorie vengono sostituite dai Rioni, che prendono fin da subito il totale controllo organizzativo e gestionale della Festa dell'Uva, ed apportano sostanziali modifiche alla sfilata tuttora in atto.
Attualmente nei quattro Rioni (Fornaci, Pallò, Sant'Antonio e Sante Marie) il lavoro nei cantieri inizia ad agosto e tutti si impegnano nella costruzione e realizzazione dei carri. Ogni Imprunetino infatti si ritrova nel proprio cantiere rionale, per cenare, lavorare, discutere e collaborare alla realizzazione della sfilata.
Il giorno della Festa (l’’ultima domenica di Settembre), ogni Rione ha 30 minuti di tempo per proporre il proprio show: un vero spettacolo. Sui tre carri a disposizione, vengono create
vere e proprie opere d'arte, per fare da collante con i circa 350 figuranti che animando la piazza raccontano con balli e coreografie il tema scelto per la rappresentazione.
L'edizione numero 84 della Festa dell'Uva, si svolgerà il 26 Settembre in Piazza Buondelmonti
a Impruneta.
Una festa viva, sentita dagli imprunetini, amata e difesa dai rionali che trovano nel loro cantiere una seconda famiglia, un luogo di aggregazione ma anche un’opportunità per cimentarsi ed apprendere i segreti di antichi lavori manuali ormai dimenticati.
La Festa dell’Uva è soltanto il culmine di cinquanta giorni densi di appuntamenti che il Paese noto nel mondo per la terracotta, offre alla fine dell’estate.
Dal concorso “Etichetta d’Autore” dove gli artisti sono invitati a realizzare un’etichetta in terracotta da applicare alle bottiglie di vino, alle gare goliardiche tra i Rioni, alle mostre espositive, fino ad arrivare alla millenaria Fiera di San Luca, patrono del Paese, che si tiene nella terza settimana di Ottobre.
I biglietti per l’ingresso alla Festa dell’Uva possono essere acquistati il giorno stesso nei vari punti-
tiket dislocati ai margini del Paese, oppure in prevendita (con riduzione) al costo di 6 euro, presso la Pro-Loco e l'Agenzia Impruneta.
Il giorno della Festa saranno predisposti dei parcheggi speciali in prossimità delle strade principali d’accesso. E’ comunque possibile raggiungere il Paese con i mezzi pubblici, della linea
extraurbana C.a.p.
L’ente Festa dell’Uva ha attivato un portale internet dedicato esclusivamente alla Festa dell'Uva, dal quale attingere tutte le informazioni necessarie e storiche per vivere appieno la festa:
http://www.lafestadelluva.it/