Società Revet S.p.A.
REVET, INAUGURATI I NUOVI IMPIANTI DI SELEZIONE E RICICLO DELLE PLASTICHE
Potenzialità di trattamento di 12 tonn/h rispetto alle 6,5/tonn/h attuali
Alla presenza del presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, dell’Assessore all’Ambiente Annarita Bramerini, del Presidente della Provincia di Pisa Andrea Pieroni e del Sindaco di Pontedera, Simone Millozzi, oltre al presidente di Revet Valerio Caramassi, sono stati inaugurati i due nuovi impianti Revet per la selezione ed il riciclo delle plastiche e per la realizzazione dei profili semilavorati. Per Piaggio, partner che ha realizzato componenti auto motive per l’MP 3 e la Vespa GTS, è intervenuto il Direttore Sviluppo e Strategie di Prodotto, Davide Scotti. Con questi impianti si ottimizza ed aumenta la selezione, il trattamento e la realizzazione di granulo plastico e lo stampo di profili pieni partendo dalla frazione eterogenea della plastica raccolta in modo differenziato (il plasmix). I due impianti erano stati progettati e finanziati secondo l’indirizzo del nuovo piano industriale di Revet, definito nel 2009, con un investimento di circa 11 milioni di euro.
“Voglio complimentarmi con Revet, le sue maestranze, gli operatori ed i partner di progetto, oltre al comune di Pontedera e la Provincia - ha dichiarato il governatore Rossi - perché la gestione integrata dei rifiuti è un nodo centrale delle attività della Regione e questa esperienza di Revet dimostra come il riciclo sia un settore industriale vero e proprio. Dobbiamo lavorare con decisione su questa strada, già indicata dalla Comunità Europea, sul recupero delle risorse, della materia, a cui può legarsi una nuova fonte di occupazione. Senza il venir meno delle salvaguardie e dei controlli a tutela della salute dei cittadini toscani e dell’ambiente, è centrale arrivare all’autosufficienza completa della gestione dei rifiuti in ogni territorio.”
“ La raccolta differenziata non completa il ciclo integrato dei rifiuti – ha dichiarato l’Assessore all’Ambiente della Regione Toscana, Annarita Bramerini – ed è per questo che la Regione Toscana ha voluto, prima in Italia, incentivare il riciclo di materia e farlo con gli acquisti verdi delle amministrazioni comunali, fino ad oggi sotto le aspettative. Riciclo della materia ed efficientamento delle aziende di gestione sono i due pilastri sui quali si muove la Regione: arrivare a 3 gestori toscani e avere realtà come Revet dimostra come il mondo dei rifiuti non vada demonizzato, ma diventi risorsa e risposta strategica in termini industriali”.
“I nostri nuovi impianti permetteranno a Revet di rispondere meglio ai progetti sin qui realizzati: aumentiamo la quantità con maggiore flessibilità per implementare più prodotti plastici. In più il nuovo impianto di selezione e riciclo permetterà di gestire la raccolta monomateriale leggero (plastica, lattine, banda stagnata, tetrapak) in tutte le sue frazioni e non solo più per la sola plastica. Miglioriamo anche logistica e sicurezza dei nostri addetti: un sistema più accorpato, senza più materiale a terra, con una unica cabina ed un nuovo sistema di controllo e gestione centralizzato. Dalla prossima settimana inizierà l' attività a regime, con un potenzialità di trattamento di 12 tonn/h rispetto alle 6,5/tonn/h attuali. Ma il nostro impegno da domani è riprendere la ricerca, cercare altri sbocchi e lavorare, analogamente a quanto fatto per le plastiche eterogenee, su altre frazioni di materiali che possiamo evitare di inviare a termovalorizzazione: questo sarà il nostro impegno, ad esempio, per il vetro fine.” ha concluso il presidente di Revet, Valerio Caramassi.
15/04/2011 20.12
Società Revet S.p.A.