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Si stanno concludendo proprio in questi giorni i lavori del Consorzio di Bonifica dell’Area Fiorentina per la realizzazione di una nuova soglia sul Torrente Marina, a Calenzano. La soglia, una sorta di grande scalino realizzato in pietra, costringe l’acqua del torrente a un salto di quota. Questo ha il duplice effetto di migliorare il livello di ossigenazione del corso d’acqua (essenziale soprattutto in estate per evitare le morie di pesci e la sofferenza dell’ecosistema) e di arrestare la discesa di detriti verso valle. La soglia inoltre, crea anche un guado, che permetterà ai mezzi del Consorzio di Bonifica di attraversare il fiume e di passare da una sponda all’altra in modo agevole, in occasione dei vari interventi di manutenzione e di sfalcio della vegetazione.

La soglia è stata realizzata in pietra, a monte della cassa di espansione “La Gora”, e si sviluppa per circa 22 metri, con una larghezza massima di 3,5 metri. Infine, una rampa in terra è stata realizzata corrispondenza della briglia sul Torrente Marina per rendere più agevole la percorrenza ai mezzi consortili.

«Con questa opera – ha detto il vicepresidente del Consorzio di Bonifica Area Fiorentina, Paolo Pineti - il Consorzio continua l’opera di manutenzione e riqualificazione sui corsi di acqua del territorio comunale di Calenzano. Purtroppo, le azioni da intraprendere sono molteplici, il reticolo in manutenzione è vasto e denso di problematiche. Le risorse sono sempre più scarse, ma confermiamo il nostro impegno per proseguire in modo organico e continuativo una diffusa attività di manutenzione intrapresa».

I costi dei lavori, per un totale di 70mila euro, sono interamente a carico del Consorzio di Bonifica dell’Area Fiorentina.